Lettori fissi

martedì 25 agosto 2020

Finalmente i pensieri del compliblog di Pyros&Patch

Ciao a tutti,

metto un attimo in pausa i post delle vacanze nel Parco del Delta del Po per mostrarvi finalmente le meraviglie inviatomi da Carmela e Davide del blog Pyros & Patch, in quanto avevo partecipato al loro ultimo compliblog e tra le tante partecipanti ho vinto con l'ultimissimo numero estratto al lotto (vedi post Sampler Hope & 8° Compliblog!)

Il ritardo non è stato per colpa loro, ma del Covid! Ma ora sono arrivati a destinazione ^_^

Sono delle vere meraviglie :-D

Un delizioso libro fantasy (che leggendo velocemente la trama ha diversi punti in comune, secondo me, con il film "Il regno di Ga'Hoole - La leggenda dei guardiani", in quanto si tratta sempre di uccelli notturni e che vogliono infrangere le regole) che non vedo l'ora di leggere, con all'interno la carolina dello swap cartoline di Fiore di quest'anno (ma che vi mostrerò soltanto a swap concluso nell'apposito post) e un delicato biglietto acquerellato da Carmela.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Poi un divertente segnalibro con testa "pazza" a forma di gufo. Perché pazza? Se avete una certa età (come me :-p) vi ricorderete sicuramente che comprando le scatole dei sofficini si trovavano all'interno degli adesivi in 3D in regalo a forma di sofficino - ovviamente! - con gli occhi che si muovevano da tutte le parti, io li trovavo divertentissimi. Ecco, gli occhi del gufo del segnalibro sono proprio come quelli di quegli adesivi ;-)

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Poi ancora un portamonete ad uncinetto nei toni dell'azzurro e del bianco e un oggetto che all'inizio non avevo assolutamente capito cosa fosse e a cosa servisse! o_O

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Così me lo sono fatto spiegare, è in legno intagliato (da Davide) con una forma tale per cui si può evitare di toccare (visto il pessimo periodo che stiamo vivendo) superfici esterne toccate da tutti, si può usare per girare le maniglie o per chiuderle (e.g. quelle dei bagni nei centri commerciali), e tanto altro ancora. Assolutamente utile e comodo, e poi lo hanno fatto in modo tale che si possa mettere nel mazzo delle chiavi di casa e averlo sempre con sé. Proprio una bella idea!





















Che dire..... Ringrazio tantissimo Carmela e Davide per tutti questi pensieri extra e non posso che continuare a far loro mille complimenti perché sono davvero dei bravissimi artisti a tutto tondo!

Buon pomeriggio a tutti,

Sara


venerdì 7 agosto 2020

Vacanze sì, vacanze no - Escursione in barca da Santa Giulia

Eccomi qui con l'ultimo post per le vacanze di luglio, tra 2 giorni già riparto per ritornare nel Parco del Delta del Po ^_^

Questa'anno ho scoperto una nuova escursione, sbirciando un po' sul web.....

Ho scoperto qualcun altro di diverso rispetto alle classiche che ci sono gestite da Marino Cacciatori (che ho fatto quasi tutte, mi manca soltanto quella di Scano Boa, ma non mi riesce di farla mai, uffa!).

Un amante del suo territorio (talmente amante che quando può va in giro in barca per recuperare l'immondizia - e per immondizia intendo schifezza come anche copertoni di ruote di auto, non solo la classica plastica e le bottiglie - in modo da ripulire l'ambiente a beneficio della fauna locale che ritorna a nidificare) che in confronto si può dire che sia un privato. Ha una piccola barca (10-12 posti al massimo) e fa escursioni tutti i giorni e in più orari, a partire dalle 6:00 con la pesca delle vongole.

Io, ovviamente, ho scelto quella che avrebbe compreso anche il tramonto (delle 17:30).

Indimenticabile, tra l'altro si adopera al meglio anche per le persone disabili, cosa che non tutti sarebbero disposti a fare!

Partendo a fianco del ponte di barche nei pressi di Santa Giulia, abbiamo anche superato in barca la zona di separazione tra l'acqua dolce del fiume e l'acqua salata del mare, sbarramento necessario, o l'acqua salata risalirebbe lungo il corso del fiume e tutto l'ecosistema ne sarebbe devastato!

Con la guida (Niky Penini) ho scoperto la storia del Delta del Po dal punto di vista della pesca anziché da quello agricolo, cosa che non mi è affatto dispiaciuta.

Abbiamo percorso l'ultimo pezzo del Po della Donzella e abbiamo viaggiato letteralmente in mezzo ai canneti, siamo sbucati per un momento nella Sacca di Scardovari e poi abbiamo terminato il giro sulla spiaggia del Bacucco, grande zona di nidificazione dei volatili. Speravo di vedere qualche nido, ma non fa niente, sonmo stata molto soddisfatta la stesso :-)

Abbiamo visto un tripudio di aironi rossi e cinerini, germani reali, volpoche con i loro piccoli e tanto altro. E ovviamente anche il tramonto, che anche se non era perfetto, è stato un vero spettacolo dalla barca!

Ma ora vi lascio alle foto :-D

Airone rosso, la guida ha detto che è un airone giovane

Se non sbaglio, questa dovrebbe essere una nitticora

Questo è un airone cinerino, vi avevo detto che su una zampa sola stanno estremamente comodi. Beati loro!

Questi sono dei germani reali, placidamente accoccolati nel loro cantuccio :-)Questo è un altro airone rosso, che appena ci ha visti è fuggito via, ma poi si è appollaiato dove ho potuto fotografarlo.

Nello scorcio a fianco della Sacca di Scardovari c'è stato un tripudio di volpoche con i loro pulli (vi ho già spiegato perché si chiamano così in un post precedente), assolutamente adorabili i piccoletti ^_^

Un altro airone cinerinoUn cavaliere d'Italia in volo e una pavoncella, non si vedono troppo bene perché il sole stava tramontando e la fotocamera non era tarata, e poi c'era pure il dondolio dell'acqua.

Uno stormo di germani (reali? troppo lontani per dirlo) in volo.

E concludo con le foto del tramonto :-D

Sono tornata a casa proprio soddisfatta da questa escursione! Anche se era tardi (le 21:00 più o meno e poi il viaggio di ritorno fino a Rosapineta).

Il bello delle escursioni di Niky è che se è in uno degli orari previsti esce anche se ci dovesse essere una sola persona, e il costo del biglietto è lo stesso come se la barca fosse piena!

Anche ad agosto la rifarò sicuramente questa escursione :-D

Ci vediamo dopo le vacanze di agosto! ^_^

Buon ferragosto a tutti,

Sara

martedì 4 agosto 2020

Vacanze sì, vacanze no - Sacca di Scardovari e Isola di Ariano

Anche se per luglio non sono riuscita a prenotare nel solito agriturismo a Porto Tolle nella Sacca di Scardovari, mi sono comunque allungata un pomeriggio fin lì per fare un giro.
Mi avevano avvisata che i forti temporali di fine anno scorso e inizio anno l'avevano devastata (nel vero senso della parola!) e che non c'erano più molte (quasi tutte) delle casette dei pescatori.....
Un quasi triste spettacolo mi si è presentato dal mare. Ammassi di rottami accatastati lungo la via (dalla parte interna dell'isola, non dalla parte del mare) che costeggia la sacca e le nuove casette (non me ne vogliano i proprietari!) che hanno messo sono orripilanti, quelle di prima, verde scuro, in una qualche maniera si amalgamavano perfettamente all'ambiente, queste sono di colore non verde e più chiaro, ma hanno qualcosa che sembra "finto" che mi ha disturbato parecchio :-(
Credo sia anche per questo che le bestioline selvatiche non ci sono ancora tornate, perché l'orario era "giusto", tardo pomeriggio. O forse ho preso un giorno sfortunato. Ma non credo, perché all'interno, dove ci sono i campi coltivati, ho avuto grande soddisfazione!
Ma passiamo alle foto, va', che è per questo che faccio i post ;-)

Questo luglio è stato un tripudio di lepri, ne ho viste almeno 5! Non sono riuscita a fotografarle tutte e una mi ha pure tagliato la strada, dalle parti dell'oasi del Bacucco ^_^
Provateci voi a fotografare una lepre!
Anche lo scorso anno ne ho viste e fotografate alcune :-)






















Qui sta scappando.....
























Poi ho visto una quantità enorme di gruccioni, piccoli uccelli rapidissimi mentre volano, ma che amano appollaiarsi sui cavi per esempio della corrente elettrica, ma d'altronde ero nelle vicinanze (anche se non immediate) dell'oasi di Ca' Mello (che purtroppo in estate è sempre chiusa! come tanti altri posti, e con la scusa del coronavirus, poi.....).
Ne ho preso anche uno in volo controsole, molto bello :-D





























































Qui i gruccioni sono in compagnia di qualcun altro, ma non riesco a capire che volatile sia (a destra della foto).....






















Qui addirittura l'ho beccato con il moschino nel becco! (Beh, non potevo mica dire con le mani - becco - nel sacco, no?)
Ora di cena? ;-)





















Questa è una rondine, o della famiglia delle rondini.
Altro uccellino che vola velocissimo, ma peggio ancora, di punto in bianco, mentre vola a razzo cambia direzione di colpo (spesso di 90°) e tu te lo vedi sguisciare via dall'obbiettivo senza riuscire a fotografarlo. L'unica speranza è di trovare delle rondini ferme da qualche parte e che ci restino a sufficienza per fare almeno una foto (anche qui sembra che abbiano gli spilli sotto le zampe!).





















Poi i "soliti" aironi, e uno svasso maggiore, che finora avevo visto solo nelle valli di Comacchio.

Curiosità
Lo svasso maggiore non è facile da vedere, perché ha, come tanti altri piccoli volatili che nuotano anche in acqua, la "pessima" abitudine di nascondersi sott'acqua immergendosi del tutto per sfuggire al presunto pericolo.
Ma basta seguire la direzione in cui stava andando, che più lontano rispunta fuori.
Le tartarughe, invece, quando si nascondono sott'acqua non le vedi più e possono rispuntare fuori molto più lontano e in qualsiasi altra direzione.



















Poi, visto che non era troppo tardi, ho attraversato il ponte di barche a Santa Giulia e sono arrivata nell'Isola di Ariano, dove c'è l'oasi del Bacucco, raggiungibile però soltanto via mare.
Un anno ho percorso la spiaggia del Bacucco, ma non si riesce ad arrivare a piedi via terra fino all'oasi del Bacucco, dove nidificano parecchie specie di uccelli.
Mi son fatta il giro per stradine e nel frattempo ho visto aironi bianchi (quelli non mancano mai!) che mi hanno fatto anche le smorfie ^_^"








































Buffo, vero?





















Poi ho visto un sacco di aironi rossi, non solo in questo giro, è la prima volta che ne vedo così tanti!
Ormai li distinguo perfettamente dai cinerini :-D



















E poi, un animaletto che non avevo mai visto, tra l'altro sono riuscita anon farlo scappare nonostante fossi in macchina e con il motore acceso! Fortuna che non è passato nessuno di lì in quel momento, come invece di solito accade, così mi fanno scappare via tutto ciò che vorrei fotografare >:-(
Sembra un mini dinosauro con lo sguardo mooooooooolto arrabbiato. Tipo i velociraptor di Jurassic Park, ma questo è molto molto più piccolo, 30 cm al massimo direi.





















E rientrando dal lungo giro, ho visto un'altra lepre, all'altezza del ponte di barche di Goro. Peccato che questo sia a pagamento!



















Che dire..... alla prossima escursione, che sarà in barca :-)

Sara