Lettori fissi

martedì 30 dicembre 2014

Il mare anche a Natale

Dopo tanto tempo (ma taaaaaaaaaaaaanto) ho realizzatto un altro piatto con la tecnica del decoupage.
La mia amica al quale l'ho regalato è stra-amantissima del mare (mi sa che in una sua vita passata era una sirena :-p), quindi ho preso un piatto di vetro a forma di conchiglia, tovagliolo di carta con paesaggio marino e carta di riso bianca a completare il tutto.
Mi è venuto proprio bene, con un riflesso del flash della fotocamera che sembra proprio il sole che brilla sull'acqua del mare, e con il freddo di questi giorni...... ci vuole qualcosa che scaldi, no? ;-)
Può essere usato come svuotatatasche, portacaramelle, o semplice soprammobile.
Un'unica accortezza per il lavori realzzati a decoupage e non vetrificati:
NON lavare in lavastoviglie, solo a mano e con acqua tiepida o fredda. E asciugare con scottex o con un panno morbido.
Per realizzarne uno, guardate il mio post Decoupage piatto di vetro con tovagliolo e carta di riso.

Ma ecco qui il mio pensierino per lei per Natale (ha detto che lo porterà quanto prima nella sua casa al mare):



























Sembra proprio di essere al mare, vero?












E il fatto che il piatto sia 'costoluto' come una conchiglia aumenta l'effetto onde del mare :-D











Il riflesso del flash nel vetro sembra proprio il riflesso del sole nell'acqua del mare












Mmmmmmhhhhhhhhhh.......... che bel teporino....... ^_^

Buone vacanze/feste a tutti, al mare o in montagna, al caldo o al freddo!

Sara



Con questo piatto di vetro partecipo al 2° Link Party - Comple-blog del blog Dolcezze creative.













Con questo piatto partecipo anche al 4° linky party a tema vetro del blog Decoriciclo.














lunedì 22 dicembre 2014

Fiocco natalizio ricamato

A inizio mese, passeggiando per il paese con mia mamma, nella vetrina di un'edicola avevo visto un fiocco di Natale da ricamare da appendere fuori dalla porta.
Appena mia mamma l'ha visto ha detto <<Che bello! Ne prendo uno anche io>>, ma l'edicolante le disse che non ne aveva più (e quando mai delle cose carine ne hanno più di una copia.... ¬_¬).
Allora io, lesta, prima che potesse chiedere di procurarlo (in forse e in se, perché non si riescono mai a trovare nemmeno se ordinati!!) le ho detto che le avrei ricamato quello.
Infondo, a Natale siamo tutti più buoni, no? ;-)
E così, a tempo di record (considerato lo scarso tempo a mia disposizione, quasi nullo la sera e poco nel week end per dedicarmi ai miei passatempi preferiti), ieri lo ha appeso fuori della porta della veranda ^_^

Ma eccolo qui:



































Con le scritte rosse e verdi, più stelle e fili che uniscono le lettere oro metallizzato.
I campanelli erano già in dotazione al fiocco :-p

Particolari del ricamo




















Particolari del ricamo




















 Il Babbo Natale che si dondola sulla y di 'Merry'




















E infine, la firma in fondo al lavoro :-p





















Bello vero? ^_^
A mia mamma è piaciuto tantissimo!

Sara

Con questo fiocco ricamato partecipo al Link party di Natale 2015 del blog Dolcezze Creative.











Con questo fiocco ricamato partecipo al Handmade Christmas: Link party del blog MyCandyCountry.












Con questo fiocco ricamato partecipo al Natale da vivere edizione 2015 - Decorazioni Casa & Albero del blog Decoriciclo.













mercoledì 17 dicembre 2014

Torta salata tricolore

Ricetta di una torta salata addirittura con triplice ripeno, e come dice il post originale, dai colori moooolto autunnali :-D
Dal blog Farina, lievito e fantasia, post Torta salata d'autunno.
Difficile sbagliare con una torta salata, e mi è venuta pure la decorazione della torta!



























Ingredienti 

Per la base
  • 250 g di farina 00
  • 125 g di latte
  • 1/2 cubetto di lievito di birra
  • 15 g di zucchero
  • 70 g di strutto (io burro fuso)
  • 1 pizzico di sale rosa dell'Himalaya
Per la farcia - primo strato
  • 300 g di ricotta
  • 1 uovo
  • sale rosa dell'Himalaya
  • peperoncino in polvere
  • timo
  • maggiorana
  • salvia
  • 200 g di Gruyère
Per la farcia - secondo strato
  • 300 g di zucca
  • sale rosa dell'Himalaya
  • peperoncino in polvere
  • timo
  • maggiorana
  • salvia
Per la farcia - terzo strato
  • 200 g di ricotta
  • 100 g di spinaci
  • 100 g di bietole
  • olio extravergine di oliva
  • 1 uovo
  • sale rosa dell'Himalaya
  • peperoncino in polvere
  • timo
  • maggiorana
  • salvia
  • 150 g di Gruyère

Preparazione

Per prima cosa, preparare la base della torta mischiando insieme tutti gli ingredienti.















Poi far riposare l'impasto finché non raddoppia di volume (magari coperto con un panno in luogo fresco e asciutto).















Nel frattempo, saltare in una casseruola bietole e spinaci con olio extravergine di oliva, regolarle di sale e peperoncino e lasciarle raffreddare.




























Poi, cucinare la zucca a pezzi in un'altra casseruola con olio extravergine di oliva e le spezie (timo, salvia e maggiorana).
Salare e pepare e continuare a cocerla per una decina di minuti.





























Appena intiepidita, frullare spinaci e bietole e frullare la zucca. Tenere da parte.




























Frullare il formaggio Gruyère e tenerlo da parte, suddiviso nelle quantità per ogni farcia.















Quando la pasta per la base della torta sarà lievitata a sufficienza, dividerla in 2 parti, 1/4 da tenere da parte e 3/4 che vanno stesi col mattarello.
Poi rivestire con questa pasta lo stampo per la torta.













































Frullare insieme gli ingredienti del primo strato di farcitura e versare poi il tutto nello stampo sopra la base della torta.









































Stendere su questa farcia, il secondo strato, composto dalla zucca cotta aromatizzata.















Infine, frullare gli ingredienti per il terzo strato di farcia e stendere sullo strato con la zucca.









































Con il 1/4 di pasta tenuto da parte, preparare la decorazione della torta salata.
Stenderla sottile con il mattarello, poi praticando dei tagli alternati fare una sorta di "rete" da prendere ed stendere sulla torta a mo' di coperchio.




























Cuocere in forno a 180°C per circa 45 minuti.















A cottura ultimata, la torta sarà bella dorata :-)















Lasciare intiepidire bene prima di sformare la torta e servirla!













































Buonissima!!! ^_^

Sara

lunedì 15 dicembre 2014

Finocchi gratinati

Anche questa ricettina scopiazzata dal blog Torsolo di mela, post Finocchi gratinati al latte.
Ricetta facile, ma non volevo sbagliare le dosi degli ingredienti. Così sono andata sul sicuro con una già provata e collaudata! :-D































Ingredienti

  • 6 finocchi
  • 100 g di burro
  • 400 ml di latte
  • parmigiano grattugiato
  • pangrattato
  • peperoncino in polvere
  • sale rosa dell'Himalaya
  • noce moscata


Preparazione

Lavare i finocchi, pulirli e tagliarli a fettine di 1/2 cm circa.















Far sciogliere il burro in una casseruola e poi unire le fettine di finocchio e far rosolare ed insaporire per un querto d'ora circa.




























Regolare di sale, peperoncino e noce moscata.















Poi, aggiungere metà del latte.














Portare a bollore e far cuocere finché si forma una cremina.




























E qui devo aver sbagliato qualcosa.... ^_^"
Anche se poi ho raddrizzato lo sbaglio! :-p

Nel post originale c'era scritto di cospargere di pangrattato, --> finire il latte rimasto <-- e mettere in forno a 180°C.
Probabilmente intendeva di far restringere a cremina anche l'altra metà del latte, e poi mettere il tutto cosparso di formaggio grattugiato in forno.
Io ho bellamente cosparso di formaggio grattugiato, versato il latte rimasto a pioggia e messo il tutto in forno con uno stampo in silicone.









































Anche il <<Portate ad ebollizione>> in forno mi lasciava un po' perplessa.....
Quindi, ho ficcato quei "finocchi in brodo" in forno prima alla temperatura indicata, 180°C, poi l'ho alzata un po' e ho fatto andare sotto il grill del forno per formare la crosticina.

Beh, il risultato è stato questo:

Li ho recuperati, vero?
La crosticina l'hanno fatta, ma si sono cotti un po' più del dovuto :-p :-p

Come dire: salva in corner :-D









Far ben raffreddare e servire.















Sara