Lettori fissi

giovedì 31 luglio 2014

Verdure al forno stile film-cartone Ratatouille

Per fare questo piatto mi sono ispirata al film-cartone "Ratatouille".
Verdure al forno a rondelle su letto di pomodoro cucinate coperte da pasta sfoglia :-)
Quanto mi piace quel film! Sarà perché mi piace cucinare? :-p
Niente dosi esatte.
Primo perché non mi ricordo più, secondo perché dipende anche dai gusti delle persone.
Diciamo che il piatto ha un'idea di base modificabile in base ai propri gusti.



























Ingredienti

  • 1 confezione di pasta sfoglia fresca
  • patate
  • cipolle rosse di Tropea
  • cipolle bianche
  • zucchine
  • carote
  • melanzane
  • salsa di pomodoro
  • foglie di basilico fresco
  • sale rosa dell'Himalaya
  • olio extravergine di oliva
  • peperoncino in polvere

Preparazione

Lavare tutte le verdure, sbucciare col pelapatate le carote e le patate, pelare le cipolle e tagliare tutto quanto a fettine sottili.

Ungere il fondo di una pirofila con olio extravergine di oliva, ricoprire tutto il fondo di passata di pomodoro, salare e pepare.

Dopodiché, disporre le verdure sopra la salsa alternendole come nella foto e spargere qua e là le foglie di basilico.
Dare una spolverata di sale e peperoncino in polvere.















Rifilare la pasta sfoglia alla dimensione della teglia scelta, coprire le verdure con la sfoglia e spennellarla di latte.















Infornare a 180°C-200°C per almeno una mezz'oretta.


La sfoglia si dorerà in cottura, ma non è detto che le verdure sui siano cotte.
Per verirficarlo, tirare fuori la teglia, sollevare da un lato la sfoglia e vedere se le verdure sono cotte.
Se non lo sono, richiudere e reinfornare ripetendo la stessa operazione periodicamente fino a cottura delle verdure.
Non importa se la sfoglia si brucierà, non andrà mangiata, in quanto il suo unico scopo è di fare da coperchio per la cottura delle verdure.















Togliere la sfoglia e far raffreddare le verdure nella teglia.
















Sevire piccole porzioni di verdure.

Ok, nel film veniva fatta una specie di torretta di verdure per il critico culinario e circondata di salsa di pomodoro (o era altro? non ricordo bene), ma non si può avere tutto, no?















Et voilà! Buon appetito :-D















Sara

martedì 29 luglio 2014

Piadina fai-da-me

Ragazzi, sembra incredibile, ma in periodo di vacanza (luglio-agosto) per me è veramente più difficile del normale riuscire a spupazzarmi un po' il mio blog..... L'ultimo post risale a inizio mese!
Vabbeh, ma visto che ho fatto una prima puntata al mare, un tipico piatto da spiaggia, anche se un po' tarocco :-p, la piadina!



























Ingredienti
  • base per piadine già pronta e cotta
  • barbabietole julienne
  • carote julienne
  • cavolo verza julienne
  • rucola
  • salsa cocktail
  • prosciutto crudo o spek a fette
  • olio extravergine di oliva
  • sale rosa dell'Himalaya
  • peperoncino in polvere

Preparazione

Per prima cosa far saltare per almeno un quarto d'ora le verdure julienne in olio extravergine di oliva (non troppo o annegano e sanno solo di olio!) regolando il sapore di sale e peperoncino.















Far scolare poi le verdure in modo da far perdere il condimento oleoso in eccesso.















Nel frattempo, scaldare in forno, in una teglia ricoperta con carta da forno, la base per la piadina.
Appena appena, deve solo diventare calda, in fondo è già cotta!















Versare un po' di verdure su tutta la superficie della piadina.















Poi coprire le verdure con il prosciutto crudo/spek.
Il calore delle verdure saltate lo fa leggermente cuocere, ma niente paura :-)















E infine, spalmare abbondante salsa cocktail.















A questo punto, ne ho fatta una con la rucola e una senza.
In ogni caso, o subito, o dopo aver messo la rucola sulla salsa, ripiegare a metà su se stessa la piadina, con molta delicatezza per far rimanere il ripieno 'in posizione'.















La piadina con questo ripieno non è possibile mangiarla tanendola in mano.
Il ripieno è troppo pesante e 'sbricioloso', quindi va mangiata con forchetta e coltello.















Ma è mooooooooooooolto buona ugualmente!















Neanche a dirlo, la seconda, l'ho impacchettata ben bene (tagliata in 2 è perfetta per i miei contanitori quadrati :-p) e me la sono pappata il giorno dopo in ufficio :-D

Sara

martedì 1 luglio 2014

La torta per il 40° anniversario dei miei genitori

E sempre dall'ormai intramontabile blog della carissima Stefania, Arabafelice in cucina!, ho preso la ricetta di questa buonissima crostata di fichi e mandorle (post Crostata di fichi e mandorle) che abbiamo mangiato durante la casalinga festa per il 40° anniversario di matrimonio dei miei genitori.
























Ingredienti

per la base della crostata
  • 160 g di farina
  • 1/2 cucchiaino di sale
  • 1/2 cucchiano di zucchero
  • 113 g di burro freddo
  • da 2 a 4 cucchiai di acqua ben fredda
per il ripieno
  • 100 g di mandorle pelate
  • 75 g di zucchero semolato
  • 1 uovo intero
  • 40 g di burro morbido
  • 2 cucchiaini di farina
  • 1 pizzico di sale
  • fichi maturipoco succo di limone
  • uovo o latte, solo per spennellare

Preparazione

Per preparare la base ho usato la mia fida planetaria! Se non la uso per queste cose, che l'ho presa a fare? ;-)

Per prima cosa, mischiare la farina con il sale e lo zucchero.















Poi, nell'impastatrice, amalgamare il burro freddissimo a pezzetti al mix di farina, usando il gancio/frusta opportuno, finchè il composto si presenterà come tante grosse briciole.










































Quindi unire un cucchiaio d'acqua ghiacciata alla volta, non superando i 4 previsti, e smettere non appena il tutto sta insieme.




























Ammassare quindi il composto con i palmi, tanto che rimanga insieme, avvolgere la pasta ottenuta nella pellicola e metterla in frigo per almeno 2 ore.















Nel frattempo, lavare i fichi, tagliarli a fette e condirli con poco succo di limone.















Poi, con un mixer, preparare la crema di  mandorle.
Frullare le mandorle con lo zucchero finché si ottiene una polvere fine.

















Poi unire l'uovo, il burro, il sale e la farina.
Frullare ancora fino ad avere una pasta della consistenza di una crema.




























Passate le 2 ore, riprendere la pasta e stenderla direttamente sulla carta forno aiutandosi con poca farina fino ad ottenere un cerchio di circa 28 cm di diametro (che sarà piuttosto sottile).















Posizionare la base della crostata con tutta la carta da forno in uno stampo a cerniera o in silicone.
Poi versarvi sopra la crema di mandorle e livellarla un po'.















Dopodiché, coprire tutta la crema con le fette dei fichi.















Quindi richiudere verso l'interno l'eccedenza della pasta della crostata appoggiandola delicatamente sui fichi.
Spennellare la pasta in superficie con uovo o latte.















Infornare a 180°C per la prima mezz'ora, poi abbassare a 170°C e cuocere ancora per un quarto d'ora.















La pasta in superficie di deve leggermente colorare.
ASSOLUTAMENTE apettare che si raffreddi prima di togliere la crostata dallo stampo, o si romperà irrimediabilmente!
















E poi, via a casa dei miei genitori!

PS. Anche il piatto della torta l'ho fatto io tempo fa, decoupato con tovagliolo e carta di riso :-D














































Ancora tantissimi auguri ai miei genitori per il traguardo raggiunto, come si dice, nel bene e nel male!
(mica come oggi che appena si stufano o si scornano si lasciano, si separano e divorziano.......)

Ragazzi, davvero provatela, è strepitosa!

Sara