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martedì 13 aprile 2021

Torta Pasqualina

 Rieccomi qui, addirittura dopo meno di un mese dall'ultimo post. Quasi non ci credo! ^^

Oggi vi mostro la torta Pasqualina che ho preparato per la Pasqua di quest'anno (la scorsa è da dimenticare perché in pieno covid si sono portati via mio papà il venerdì di Pascqua e l'hanno operato d'urgenza per mettergli anche un pacemaker e ce l'hanno ridato una settimana dopo - e in tutto questo miracolosamente niente covid).

Mi sono messa lì sabato pomeriggio seguendo la ricetta del sito Tavolartegusto, ricetta Torta Pasqualina : la Ricetta originale genovese (semplice e veloce).

In realtà mi ha stimolato a farla anche il fatto che una mia nuova collega di origini liguri l'ha portata per 2 pranzi e nel mezzo del ripieno spiccava il giallo dell'uovo, mi ha come ipnotizzata.

Ma veniamo alla ricetta, va' :-)
















Ingredienti

  • 2 rotoli di pasta brisée (*)
  • 1 kg di spinaci (peso già da puliti)
  • 350 g di ricotta
  • 4 cucchiai di formaggio grattugiato
  • 1 piccola cipolla
  • 1 cucchiaio di olio evo
  • maggiorana (fresca o secca) (**)
  • 5 uova (***)
  • sale rosa dell'Himalaya qb

(*) col senno di poi, se la pasta brisée è comprata, dato che è tirata sottile, meglio 3 rotoli, 2 dei quali per la copertura sopra, uno solo si rompe tutto

(**) troppo tardi mi sono accorta di non avere né l'una né l'altra, ho fatto senza

(***) la ricetta dice 4 uova, ma mi pareva più simmetrico metterne 4 e non 3 all'interno :-p

Per il resto, forte del fatto che la torta Pasqualina mi piace e che si può mangiare anche giorni dopo, ho lasciato le stesse dosi della ricetta che ho usato come base di partenza (a Pasqua l'abbiamo mangiata in 3).

Preparazione

Per prima cosa affettare la cipolla con l'olio evo e far soffriggere un minuto.






























Aggiungere quindi gli spinaci e la maggiorana tritata (se fresca).

Far insaporire e aggiungere qualche cucchiaio di acqua, abbassare la fiamma e lasciar cuocere pian piano.

Io avevo gli spinaci surgelati, quindi niente acqua in aggiunta, bastava e avanzava quella della surgelazione.






























Nel frattempo che cuociono gli spinaci, preparare il resto del ripieno.

In una ciotola mescolare la ricotta, il parmigiano, il sale e 1 uovo.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Mescolare fino ad ottenere un composto cremoso uniforme.

















Portare gli spinaci a cottura e far asciugare del tutto il liquido formatosi in cottura.

Questo vi farà avere un ripieno morbido ma non acquoso.

















Quando l'acqua è tutta evaporata, scolare gli spinaci (non si sa mai!) e lasciarli raffreddare.

















Una volta reffreddati, aggiungerli al composto di ricotta e amalgamare bene il tutto.






























Foderare uno stampo rotondo (io a cerniera) con la carta forno e uno dei 2 rotoli di brisée.

Versarci dentro il ripieno e livellarlo bene.

















Fare 4 grossi buchi nel ripieno per poterci poi versare dentro le 4 uova.

















Con delicatezza, rompere le uova facendo attenzione a non rompere il tuorlo, poi versarne uno in ogni buco del ripieno.

















Ora coprire la torta salata con l'altro rotolo di pasta brisée, sigillando i 2 rotoli per tutta la circonferenza dello stampo arrotolando verso l'interno le due sfoglie insieme.






























Quindi bucare la superficie della torta salata con una forchetta cercando di non centrare in pieno le uova come invece ho fatto io :-p

















Far riposare in frigo per una mezzoretta, quindi tirarla fuori e spennellarla con altro uovo o latte.

















La cottura avviene in forno, ma in due tempi con due temperature diverse.

Per la prima mezz'oretta a 200°C, poi altri 20-30 minuti a 180°C per la doratura. Potrebbe volerci più tempo, dipende da forno a forno.

Sempre col senno di poi, l'avrei dovuta lasciare in forno ancora un po' per dorarsi bene bene e cuocere del tutto anche la parte di impasto dei bordi arrotolato su sé stesso che è più spessa.

Ma tutto sommato non era cruda.

Sfornarla e lasciarla raffreddare nella teglia almeno 15 minuti, poi si può sformare (togliere dalla teglia).

Se estratta troppo calda, potrebbe rompersi nell'atto di estrarla dallo stampo data la pesantezza del ripieno.






























Servire a tavola una volta completamente raffreddata.

Il giorno dopo è anche meglio! ^_^











































Buona torta salata a tutti e al prossimo post (spero presto!)

Sara

 

2 commenti:

  1. Ciao, grazie per le foto di tutti i passaggi. Deve essere buonissima !!!

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  2. Che buona... mi ricorda la mia infanzia, poiché le mie zie la facevano sempre. Loro ci aggiungevano anche i carciofi. Avevo iniziato a farla anch'io per Pasquetta, ma dal lock-down mi è passata la voglia e sono 2 anni che non la faccio.
    Grazie per averla condivisa! :)
    Lulù

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