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venerdì 21 settembre 2018

Vacanze nel Delta del Po Veneto - Le bocche del Po di Pila, la grande foce

Ciao a tutti,
questa è l'ultima escursione che ho fatto nella parte veneta del parco (le prossime e ultime due sono nelle Valli di Comacchio).
Gratis.
Mi sa che la guida non ne poteva più di vedermi a tutte le escursioni! ^_^
Come suggerisce il titolo del post, abbiamo percorso con la motonave la foce del ramo principale del Po che si butta nell'Adriatico, il Po di Pila (vi ricordate che vi avevo detto che man mano che i rami del delta si staccano dal corso principale il Po cambia nome, vero?), dritto dritto senza più dare curve o deviazioni.

Qualche airone qua e là, in realtà pochi, andando verso la foce la natura si dirada sempre di più fino a sparire.
























Sembra impossibile, ma nache una motonave non può andare dove vuole solo perché il corso d'acqua è grande.
Nella foto di seguito, una zona "proibita" delimitata da paletti.
Si vede anche un colore d'acqua diverso.
























In lontananza si comincia a vedere il Faro di Pila (lo stesso che si vedeva dalla Sacca del Canarin).
























La ormai stra-nota centrale dell'ENEL nell'Isola di Polesine Camerini.
























Queste che sembrano casette sono i ricoveri delle imbarcazioni dei pescatori di Pila.
























Avete visto com'è cambiata la vegetazione? Mini arbusti raso-terra e canne (o cannucce, come le chiamano loro).















































Questi sono i resti di quello che fu il Villaggio della Batteria, parte di quella che era l'Isola della Batteria, ora sprofondata per le estrazioni di metano dal sottosuolo del parco.
























Questa, invece, a discapito di ciò di cui mi ero convinta, è la Laguna del Basson (di fronte all'ex Isola della Batteria, andando verso la foce è a destra, la Batteria a sinistra, dalla parte del faro).
E' più "piena" di acqua dell'ex Isola della Batteria ed è usata nelle stagioni di caccia dai cacciatori.
Vedete in mezzo all'acqua quella specie di rettangolo? I cacciatori li affittano (e sono cari arrabbiati!) e li camuffano per appostarsi e cacciare con i fucili i volatili.















































Mentre tra le cannucce si trovano garzette e volatili vari.
























La guida ha detto che il Faro di Pila ormai è in disuso da 70 anni, anche perché ormai è distante dalla foce ben 4 Km!
Sul suo isolotto gli aironi ci hanno fatto il nido.
Abbiamo provato a girargli intorno silenziosamente per vederli, ma sono rimasti ben nascosti!
Ma che rumore di cinguettii che facevano.
Sentire e non vedere :-p
























Qui siamo molto in prossimità della foce.





























































































Questa lingua di terra l'hanno soprannominata L'Isola che non c'é.
Tre anni fa non esisteva; quando sale la marea scompare e quando scende la marea riappare :-D
























Ritornando indietro abbiamo percorso anche la Busa di Tramontana e abbiamo girato intorno all'ex Isola della Batteria.
Questi sono sempre i resti del villaggio, visti da un'altra angolazione.















































Aironi, cormorani, garzette, gabbiani......





























































































Escursione terminata con una foto del Po di Pila contro sole.
L'acqua sembra una distesa di diamanti!























E ho concluso, ovviamente, la giornata con quello che è stato poi l'ultimo tramonto nella Sacca degli Scardovari (dalle escursioni di Comacchio sono sempre tornata col buio).





























Mia zia, per ridere, quando ha visto questa ha detto:
"Oh, Babbo Natale con la slitta!"
























Che colori!
Ho fatto le stesse foto al tramonto col cellulare, ma per quanto sofisticato, non c'è paragone!!!















































Eeeeeeeeeeeeeeeeeeee, arrivederci alla Valli di Comacchio! ^_^

Buon pomeriggio e buon week end,
Sara

1 commento:

  1. Ciao Sara...immagini molto belle e suggestive!
    Un caro saluto, ti abbraccio...
    Maris

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