Lettori fissi

giovedì 25 marzo 2021

Coniglio in fricassea

Ciao a tutti,

E' un po' che non sono in onda, ma tranqulli, niente covid, solo colpa di un mostruoso carico lavorativo.

In controtendenza a questo periodo, il settore in cui lavoro ne ha fin troppo da fare, tipo fino alle prossime 10 pensioni! o_O

Ma veniamo alle cose "serie", va'.

A me piace cercare nei mercatini e nelle bancarelle i vecchi libri di cucina, in buono stato s'intende, non perché mi piacciano le cose polverose e/o ammuffite (come direbbe qualcuno!), ma perché ho notato che le ricette sono spiegate meglio, tante volte passo-passo con foto, che, credetemi, a volte fa proprio la differenza!

Oggi è tutto pronti-partenza-via!, sott'intendono un sacco di cose e per chi è agli inizi poterebbe essere un problema... per la serie: ancora oggi, se in una ricetta sott'intendono di salare, è capace che se non sto attenta non lo faccio ^_^"

Questo per dirvi, che ancora una volta ho tirato fuori uno di questi libri (lo stesso del post della casseoula, ma lì non ho citato la fonte), nello specifico "Carne al fuoco in 100 e più ricette della grande tradizione italiana" e un mesetto e messo fa mi sono messa lì a fare il coniglio. Era parecchio che non mangiavo coniglio. E devo dire che il risultato mi ha molto soddisfatta, la carne si scioglieva in bocca :-D
















Ingredienti

  • 1 coniglio da 1,3 Kg circa
  • 30 g di funghi secchi ammollati in acqua tiepida (ho usato una confezione di Cardoncelli di Puglia freschi)
  • 50 g di pancetta tritata
  • 70 g di burro
  • 1 piccola cipolla
  • vino bianco
  • brodo di dado (ho usato del brodo di carne fatto in casa da me)
  • farina
  • 3 tuorli d'uovo (*)
  • il succo di 1 limone (*)
  • 1 cucchiaio di prezzemolo fresco tritato (*)
  • sugo al pomodoro (*)
  • sale
  • pepe

Le mie dosi ovviamente erano molto ridotte, essendo io sola a mangiare ;-)

Per gli ingredienti contrassegnati da (*), ho provato a preparare la salsa di accompagnamento descritta nella ricetta, ma devo aver sbagliato qualcosa, quindi, per non buttare via tutto, ho mangiato il coniglio senza la salsa di accompagnamento, che tanto il brodo di carne casalingo ha fatto di suo una salsina di fondo che era una goduria! ^_^

Preparazione

Ammollare i funghi secchi in acqua tiepida (un po' come si fa con l'uva passa per farla rinvenire) per farli reidratare.

Dal momento che ho usato funghi freschi invece che secchi, invece che ammollarli, li ho tagliati a pezzetti per aggiungerli poi in cottura.

















Pulire il coniglio e tagliarlo in 8 pezzi.

Avendo poi solo 2 pezzi di coniglio invece che uno intero, ovviamente non l'ho fatto a pezzi ma l'ho soltanto pulito bene (tolto bene le interiora e sciacquato per bene) e tolto le parti di grasso evidenti.
















Affettare quindi la cipolla e farla soffriggere assieme al burro e alla pancetta tritata (io ho usato quella a cubetti, cercando di scegliere i cubetti meno grassi).






























Mentre va il soffritto, infarinare bene i pezzi di coniglio, poi farli rosolare per bene da ogni lato nel soffritto.





























































Bagnare con del vino bianco e far sfumare (leggi: evaporare), aggiungere poi il brodo.

















Poi i funghi a pezzi.

















Quindi salare e pepare (se piace) e, dopo aver coperto il tegame, lasciar cuocere a fuoco lento (basso) per un paio di ore circa.






























Come risulta il tutto a mano a mano che cuoce.

















E dopo le 2 ore.

Ve l'avevo detto che la carne si scioglieva in bocca, no? ;-)

















Dal momento che la salsina di accompagnamento non mi è venuta e l'ho buttata, siccome ho sbagliato dei passaggi non mi pare una bella idea farveli vedere. Se e quando rifarò questo piatto, se non sbaglierò a fare la salsa di accompagnamento, allora vi mostrerò anche i passaggi per prepararla.

Per ora, vi dovrete accontentare del solo coniglio :-p

Una volta pronto, mettere coniglio e funghi in un piatto da portata e servire il tutto ben caldo.




























Tutto merevigliosamente avvolto dal brodo che si è ristretto e che con i succhi di cottura del coniglio e l'acqua dei funghi ha formato una deliziosa salsina ^_^















E nonostante la carne in sé si sfaldasse tanto era tenera, c'erano anche delle parti più "croccanti", una specie di crosticina formatasi sulle parti a contatto col fondo del tegame.

 
















Che dirvi, se non buon appetito! ^_^

Buon pomeriggio e alla prossima,

Sara

2 commenti:

  1. Ciao Sara,
    Grazie per la deliziosa ricetta, nonostante siano le 7 del mattino mi hai fatto venire fame 😄

    RispondiElimina
  2. Ciao Sara grazie x il tuo commento. Purtroppo non ho letto bene qst tuo post dato che non mangio coniglio vedere le foto proprio non posso....un caro saluto

    RispondiElimina