Morbidi e deliziosi panini al latte

Fino a ora mi sono sempre cimentata poco con i cibi che necessitavano di lievitazione "a parte".....
Ad oggi ho fatto solo 2 volte il Pane della mezz'ora (post Il mio primo pane).
Buono, ma parecchio compatto, adatto ad essere puciato in sughe e zuppe.
Ma a me sono sempre piaciuti molto anche i panini morbidi al latte.
Ricordo che da piccola mia nonna paterna se li faceva portare a casa dal ragazzo di turno del panettiere (o prestinaio, come diceva sempre lei). I suoi però, erano sempre sbriciolosi, unica cosa che non mi piaceva.
Ma questa ricetta, che ho scopiazzato dal sito di Misya, misya.info (post Panini al latte), è strepitosa!
Di più di 20 panini preparati con le dosi della ricetta, ne ho mangiati subito la metà. Così, uno dietro l'altro come le ciliegie e senza alcun condimento o ripieno! E dire che io non sono per niete una che ama il pane, quindi........... vuol dire che sono B-U-O-N-I-S-S-I-M-I!!!!
Li dovete assolutamente provare, ok? ;-)
Ah, naturalmente, queste preparazioni vanno fatte con calma ed essendo rilassati. Sono convinta  che "sentano" se una persona si sta approcciando alla preparazione con amore e attenzione o no.... ¬_¬

Ingredienti

• 400 g di farina 00
• 200 g di latte
• 50 g di burro
• 50 g di zucchero
• 1/2 panetto di lievito di birra fresco (un panetto sono 25 g)
• 5 g di sale
• uovo, per spennellare

Preparazione

Far intiepidire appena il latte sul fuoco.

Poi, sciogliervi all'interno il lievito di birra fresco.

Far fondere il burro e aggiungerlo al latte e lievito.

E subito dopo lo zucchero.

Mescolare bene il tutto finché lo zucchero si sarà sciolto e latte e burro si saranno ben mischiati.

Versare la farina con il sale nel contenitore della planetaria facendo un buco al centro della stessa.

Versare a filo il composto di latte, piano piano.

Continuare a lavorarlo col gancio K finché si otterrà un impasto morbido e non più appiccicoso.

Appallottolare l'impasto per un po' con le mani e alla fine formare una palla.

Coprire l'impasto con la pellicola e metterlo a lievitare per un paio d'ore, o finché non avrà raddoppiato il suo volume.

A me è bastata 1 sola ora.
Ho preso l'abitudine di preriscaldare il forno per 1 minuto a qualsiasi temperatura e poi spegnerlo, in modo tale da avere un luogo tiepido e confortevole per la lievitazione.
Comunque credo incida molto anche l'umidità. Cioè, se per esempio fuori piove, farà comunque più fatica a lievitare.

Riprendere l'impasto lievitato e formare un salsicciotto di pasta da pane.

Da questo prelevare pezzi di impasto da circa 30 g l'uno (il primo l'ho pesato, poi per gli altri sono andata ad occhio con le dimensioni rispetto al primo), formare delle palline e tirare e ripiegare la pasta di lato verso il basso e unire i lembi con le dita (è più facile farlo che spiegarlo! ^^").

Disporre le palline di impasto su una teglia da forno ricoperta di carta da forno, ben distanziate, o quando cuoceranno, i panini saranno tutti attaccati l'uno all'altro!!!

Spennellare di latte e rimettere a lievitare per 1/2 ora - 1 ora.
A me è bastata solo 1/2 per lo stesso motivo della prima lievitazione.

Preriscaldare il forno a 220°C.
Spennellare i panaini con l'uovo sbattuto (devo aver letto male e ho usato solo il tuorlo, ma ho avuto comunque un ottimo risultato!) e cucinarli per 15-20 minuti.

Tranquilli, non sono bruciati!
E' solo il tuorlo d'uovo spennellato che si è imbrunito :-p












Ho aspettato che si intiepidissero (altrimenti mi sarei bruciata lingua e gola, come spesso accade perché non so aspettare!) e ne ho tagliato uno in due per vedere se era lievitato e cotto bene: perfetti!

Al che, non ho più resistito e mi sono letteralmente ingozzata (lo so, non è bello da dire per una signora.... ^^") con metà dei panini!
L'altra metà l'ho risparmiata perché l'indomani avrei avuto ospiti a pranzo..... :-p :-p :-D
E l'indomani, nemmeno le briciole sono avanzate! ^_^

Quindi, se li fate, fatene tantissimiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii! Non ne avanzeranno di sicuro!

Sara