Spaghetti alla carbonara

Ricetta presa dal libro di cucina

Riporto le dosi originali, anche se poi io le ho riadattate alle mie esigenze :-p

Ingredienti

• 320 g di spaghetti
• 100 g di pancetta magra a cubetti
• 3 uova
• 60 g di formaggio grattugiato
• salvia fresca
• olio extravergine di oliva
• sale rosa dell'Himalaya
• peperoncino in polvere

Preparazione

Mettere a bollire gli spaghetti in acqua salata, che poi verranno scolati al dente.

Intanto, aromatizzare l'olio extravergine di oliva con la salvia.

Poi aggiungere la pancetta e rosolare anch'essa.

Una volta rosolata eliminare la salvia che è servita per aromatizzare.

In una ciotola capiente sbattere 2 uova intere e 1 tuorlo.

Poi aggiungere il formaggio e il paperoncino e risbattere insieme il tutto.

Scolare la pasta al dente e versarla sul condimento. Mescolare subito.

Aggiungere la pancetta e rimescolare nuovamente il tutto.

Impiattare e servire.

Se piace, spolverare ulteriormente con il formaggio grattugiato.

NOTA
Mi riservo di rifare quasto piatto.
Non perché non sia riuscito, ma perché durante la preparazione, esattamente tra quando stavo sbattendo le uova col formaggio e quando stavo per scolare la pasta (e infatti la pasta si è scotta), è successo un piccolo incidente.
Mi è scivolata di mano la macchina fotografica compatta ed è caduta sull'obiettivo della stessa stortandolo.
Ovviamente la macchina fotografica non funzionava più (l'obiettivo si era inclinato di 45° e dava errore e si spegneva subito).
Allora ho cercato un cacciavite da orologiaio (quello che uso per gli ogcchiali), l'ho aperta e ho fatto un gesto estremo di raddrizzamento dell'obiettivo dicendomi 'o la va' o la spacca!'.
Sapete, tipo quei dottori che con un colpo secco e un crack ti raddrizzano le ossa.
Ecco, ho fatto proprio crack con l'biettivo e fortunatissimamente si è sistemato!
E la macchina fotografica dopo richiusa ha ripreso a funzionare.
Chiaramente il piatto era ormai compromesso.... la pasta scotta e raffreddata non ha avuto esattamente il giusto effetto di rapprendimento sul condimento a base d'uovo, ma si poteva mangiare ugualmente.
Vabbeh, dai, nella sfortuna, la fortuna di avere ancora la macchina fotografica.
Il piatto si può sempre ripreparare, no? :-D

Sara