Lettori fissi

martedì 30 agosto 2016

Vacanza nel Parco del Delta del Po

Anche per quest'anno le vacanze sono finite..... U_U
Meglio non pernsarci!
Quest'anno ho davvero passato delle vacanze bellissime (e sono anche riuscita a non finire in un fosso come lo scorso anno ¬_¬ ehm.............)
Dove sono andata?
Sono andata nel Parco del Delta del Po, che merita davvero!
E' un po' lungo arrivarci (da casa mia circa 3 ore e 1/2), specie per via dei limiti di velocità in vigore all'interno del parco: il limite è di 70 km/h e vi consiglio vivamente di rispettarlo per la vostra sicurezza!
Il limite è così basso perché le strade (asfaltate, eh!) sono rialzate rispetto i campi, con ai lati sempre dei mini Po o rami del Po stesso (Po di Tolle, Po della Donzella, ecc....) e sono un po' sconnesse, ma SENZA guard-rail !!! Quindi......
Ma se uno poi ammira il panorama, la flora e la fauna se corre non vede niente, no? ;-)
Prima che mi dimentichi, ho visto la Sacca di Scardovari: non ci sono parole, è da vedere!
Ma torniamo a noi.
Questo agriturismo l'ho trovato su Booking.com e, francamente, dopo la fregatura dell'anno scorso ero un po' titubante, anche perché le foto del sito sono bellissime.
Ed è vero, le foto rispecchiano in pieno com'è!
L'appartamento era probabilmente più grande di casa mia ^_^"
Mobili in legno, travi a vista, tutte le stoviglie necessarie, forno, microonde, freezer, zanzariere a tutte le finestre e aria condizionata in tutte le stanze, lavatrici (vere, non a gettoni!) a disposizione di tutti i clienti dell'agriturismo (che per inciso è composto da più stabili, con annessa azienda agricola) con detersivi, stendini e mollette (uno per appartamento), asse e ferro da stiro, biciclette di tutte le misure, anche per bimbi piccoli (o seggiolini sulle bici grandi), lettini e mobili da giardino (tavoli, ombrelloni, sedie, piscine gonfiabili).
Insomma, meglio di casa mia!
E raccolta differenziata super organizzata :-)
L'agriturismo si chiama Ca' Bonelli, frazione Bonelli, cittadina Porto Tolle, provincia Rovigo.
A fianco della statale vicino all'agriturismo scorre uno dei rami del Po, il Po di Tolle, dove con apposita licenza è possibile pescare (ci sono anche punti ben organizzati nei vari paesini e frazioni lungo la statale).
Anche in mare si può pescare, ma, essendo in un parco, sempre con la licenza, o comunque con qualcuno di autorizzato.
Per arrivare al mare occorrono 15 minuti di bicicletta (io facevo così) o 5 minuti di macchina, ma il parcheggio è a pagamento (non so quanto a ora, non mi sono informata).
Quindi, anche un po' di sano esercizio :-D
Personalmente andavo al mare solo la mattina per qualche ora, il pomeriggio il sole picchiava troppo, e in bici non ce l'avrei di certo fatta..... Ma nonostante questo i sono ben abbronzata e scurita! ^_^
L'acqua del mare è pulitissima, ci sono un sacco di pesci e tante conchiglie (ne ho portato a casa un sacchettone, ma belle, eh!). E gabbiani a non finire!
C'è sia la spiaggia libera (un po' lasciata andare e a tratti con dei rifiuti - :-( peccato! - che quella attrezzata con i bagni con ombrelloni e bar-ristoranti.
E sono davvero attrezzati bene! Hanno anche le convenzioni con le strutture limitrofe e ci sono diversi bagni pubblici e anche per i disabili.
E sono anche spiagge anche per i cani, anche quelle attrezzate :-D
Quanti che ce ne erano, uno spettacolo vederli giocare in acqua ^_^
Ma ora la smetto di sproloquiare e vi mostro il collage di foto ;-)

Il mio appartamento nell'agriturismo












































Il giardino e gli altri stabili












































Il Po' di Tolle e i dintorni (vicino c'è la fermata di un pullman e anche l'ambulatorio medico 2 volte a settimana!)















































































La Sacca di Scardovari






















































































Per arrivare al mare (frazione Barricata), bisogna passare a fianco del porticciolo turistico e attraversare il ponte mobile sul Po di Tolle













































Il mare e la spiaggia























































































E poi, vabbeh, mi era venuta la fissa di fotografare il tramonto ogni sera :-p :-p
Non ce ne sono due uguali!














































































Eccoci qua alla fine di questo lunghissimo post.
Ufffff

Se vi va di cambiare zona di mare, venite nel Parco del Delta del Po, non ve ne pentirete!

Alle prossime vacanze,
Sara

giovedì 25 agosto 2016

Come realizzare uno zainetto di stoffa per bambina - Tutorial condiviso sui social da MyCandyCountry

Con questo post sono un po' in ritardo..... mea culpa U_U
Carlottina lo aveva già pubblicato prima che partissi per le vacanze ad inizio agosto, ma come al solito annegavo nelle cose da fare in ufficio ¬_¬ - che, ovviamente, al mio rientro, ho ritrovato ancora da fare tali e quali - sia mai che a qualcuno salti in mente di fare cose non sue, eh! - anzi, pure qualcuna in più! ^^"
E così pubblico oggi.
Dai, infondo la scuola non è ancora iniziata ;-)
Anche se credo sia più adatto per andare a spasso o per bambine dell'asilo.

Tutorial dello zainetto pubblicato sempre sul blog, My Candy Country, post Fai-da-te: Come fare uno zainetto per bimba.

























Vero chè è tenerissimo e morbidoso? ^_^
Sono molto soddisfatta di questo zainetto (in realtà ne ho già fatti degli altri, ma a misura di adulto).

Prima, come al solito, ho perso un sacco di tempo a scegliere le stoffe da usare. Perché non basta solo scegliere il/i colore/i della/e stoffa/e, ma devono essere adeguati al destinatario che riceverà l'oggetto :-)
Ho voluto usare tante stoffe colorate per replicare i colori del primissimo zainetto che avevo realizzato. Quindi un colore neutro per la parte interna, e l'esterno con i colori principali: rosso, verde, giallo, azzurro, con tutte le loro sfumature, in base alla fantasia delle stoffe.
Taglia, cuci, stira..... ed ecco qua lo zainetto!
Volendo, si può fare tutto di un unico colore, sia per l'esterno, che per l'interno, si possono usare stoffe e tinta unita e poi applicare, che so.... degli strass, delle perline, bottoni, insomma, tutto quello che la vostra fantasia vi suggerisce!
Questo zainetto non ha le bretelle regolabili perché non mi ricordo dove ho nascosto i regolatori di tracolle in metallo :-p :-p
Come sempre, quindi, liberate la fantasia e creatività! ^_^

Il post del tutorial è stato poi condiviso su tutti i social del blog MyCandyCountry, e cioè:


Ecco qua altri zainetti realizzati (ovviamente, il mio preferito è il primo, che poi è anche il primo in assoluto che ho realizzato, me lo porto sempre in vacanza! - il secondo e il terzo li ho regalati rispettivamente ad una bambina e ad una mia amica di crocette):

























































































Buon rientro dalle ferie a tutti e tra poco buon inizio del nuovo anno scolastico!

Sara