Lettori fissi

venerdì 30 dicembre 2011

Scioglievolezze al limone

A grande richiesta, visto il successo che hanno avuto, nel giro delle feste di Natale (che non sono ancora terminate!), per la terza volta, eccomi qui a praparare i biscotti al limone ispirati alla ricetta originale del libro di cucina "Cookies" (di Martha Stewart) e allegramente scopiazzata dal blog di Stefania Arabafelice... in cucina!.

In realtà, la prima volta che li ho preparati, sono stati un mezzo disastro... ma ssssssshhhhhhhhhhhh, non diciamolo in giro!
La buccia di limone mi ha giocato un brutto scherzetto... evidentemente, devo aver usato dei limoni un po' acerbi e quando ho grattugiato la scorza (leggi: li ho pelati col coltello stando attenta alla parte bianca e poi ho frullato la buccia --- metodo alternativo abbastanza efficace per non spaccarmi le mani con la grattugia ogni volta ¬_¬ e soprattutto per non grattugiarmi anche le mani oltre al limone :-p) è rimasta un po' grossolana.
Quando li ho cucinati nel forno, questi pezzetti di scorza si sono un po' sbruciacchiati (non essendosi ben amalgamati all'impasto) e si sentiva invece del limone, un sapore di amarognolo e di acerbo insieme.
A guardarli, sembrava avessero il morbillo, ihi hi hi hi ih ihi.
Lo zucchero a velo ha fatto il suo dovere e ha camuffato benissimo l'aspetto, ma ahimé, l'amarognolo si sentiva ancora... non particolarmente forte, ma me li sono dovuti mangiare tutti io a rate :-p

Ecoli qui i primi che ho fatto:



























Dalla seconda volta in poi, mi sono fatta furba!
Al posto della buccia grattugiata del limone, ho usato l'aroma di limone, che ha svolto egregiamente il suo sporco lavoro :-D (non me ne vogliano i puristi delle ricette, si fa quel che si può, e mi perdoni Martha Stewart).
Non per vantarmi, ma sono venuti così buoni che sono spariti così velocissimamente che non sono nemmeno riuscita a fotografarli o_O
E avevo pure raddoppiato le dosi! Il giorno di Natale hanno fatto furore ^_^

Finalmente, eccoci qua alla terza volta, con tanto di foto, e vi riporto ingredienti e passi della ricetta (chissà perché, anche con le dosi raddoppiate, mi sembrano sempre troppo pochi... mah)

Ingredienti (le mie dosi)
---  le dosi originali le trovate nel post del blog di Stefania Lemon Meltaways  ---
  • 170 g di burro a pezzetti
  • 40 g di zucchero a velo
  • 1 o 2 fialette di aroma di limone (dipende dalla dimensione delle fialette)
  • 4 cucchiai di succo di limone appena spremuto
  • 250 g di farina
  • 1 cucchiaio di maizena
  • la punta di 1 cucchiaino di sale
  • 1 o 2 bustine di vanillina
  • altro zucchero a velo, per la copertura finale

Preparazione 

Con le fruste elettriche, o con un robot da cucina, mischiare il burro a pezzetti con lo zucchero a velo finché non diventa un composto omogeneo e cremoso.
Aggiungere il succo e l’aroma di limone, la vanillina e il pizzico di sale.
Dopo aver mescolato insieme le due farine, unirle, sempre con le fruste (a bassa velocità), e smettere appena il tutto sta insieme.
L'impasto si presenta esageratamente morbido, ma non bisogna aggiungere altra farina, è così che deve essere.
Con tutta la scodella, mettere in frigo per almeno 2 ore, meglio se in freezer.
Passato il tempo, reimpastarlo brevissimamente per poterlo manipolare.
Stendere un pezzo di impasto alla volta, alto al massimo 0,5 cm, e con un taglia biscotto rotondo (volendo anche di altre forme) sagomare i biscotti, posizionandoli su una teglia coperta da carta da forno.















Cuocere in forno preriscaldato a 180°C per circa 15 minuti.
Dovranno rimanere abbastanza chiari e diventare dorati sui bordi.















Capovolgerli sulla carta da forno e farli cuocere per altri 5 minuti.
 












 

Farli raffreddare quasi completamente prima di rotolarli ancora tiepidi nello zucchero a velo in modo che ne siano uniformemente (e abbondantemente!) ricoperti.
 













 
Conservare in una scatola di latta. SE ci arrivano!
 





























Con questa ricetta partecipo al contest Il mio 1° contest: dall'antipasto.... al dolce del blog Batuffolando.











Buon capodanno a tutti,
Sara

Tacchino-pollo alle mele

In questo periodo sto cucinando un sacco, addirittura delle volte mi viene l'ansia se non cucino...
Anche se poi finisco sempre per tirare mezzanotte e oltre per terminare, quando mi ci metto :-p
E così, eccomi a cucinare anche ieri sera, stavolta il tacchino con le mele.
Tranquilli, quello del titolo non è un nuovo incrocio di animale transgenico :-p
La ricetta diciamo 'originale' prevedeva il pollo, ma secondo me viene altrettanto bene anche con altri volatili simili, purché con la carne non troppo dura da cucinare (vedi per esempio l'anatra), e addirittura anche col coniglio.
Beh, ieri sera, avevo a disposizione un paio di ali di tacchino, e quindi: via con quelle!




























Ingredienti
  • 1 pollo a pezzi o i pezzi di pollo preferiti (ali, cosce, sovraccosce, ecc.)  ---  io ho usato le 2 ali di tacchino che avevo
  • 3 grosse mele  ---  io ho usato 5 mele di dimensione media
  • olio per friggere
  • cipolla per il soffritto
  • vino bianco per il soffritto
  • acqua per la cottura, se serve
  • aromi per pollo arrosto
  • sale
  • peperoncino

Preparazione 

Affettare le cipolla e farla appassire nell'olio sfumandola con il vino bianco a fuoco moderato-basso.
Nel frattempo, sbucciare le mele e tagliarle in 8 spicchi ciascuna; successivamente, ogni spicchio a metà.
Quando la cipolla è dorata, ma non bruciata, mettere nella padella i pezzi di pollo a friggere per almeno una ventina di minuti a fuoco medio, deve essere quasi cotto del tutto.
Salare e condire con un po’ di aromi, del peperoncino se piace.
Scolare il pollo dall’unto dell’olio e passarlo in una pentola più grande mettendone sul fondo un po’ di nuovo, giusto per non farlo bruciare.
Aggiungere le mele a pezzi, un po’ d’acqua e vino bianco.
Durante la cottura aggiustare di sale.
Cuocere a fuoco moderato finché le mele sono cotte e cominciano a disfarsi, andando a formare un po’ di ‘salsina’ assieme a quel che resta dell’acqua e del vino bianco evaporati.

NOTA
Se acqua e vino bianco evaporano troppo in fretta aggiungerne dell’altro per non far bruciare il pollo.
Valutare se abbassare la fiamma.

 Una volta cotto, il pollo deve essere morbido e non stopposo e le mele morbide, ma non spappolate.
Versare il tutto in una scodella o in un piatto di portata e servire.
Mangiare caldo, ma non bollente.



























 

Buon tacchino-pollo a voi,
Sara

Ultimo wip dell'anno per i papaveri

Eccoci al penultimo giorno dell'anno con l'ultimo avanzamento (per quest'anno) del mio wip dei papaveri :-)
Sono stata brava, finalmente ho spostato il telaio per fare l'ultimo pezzo, se non ricordo male, 2 spighe e 1 margherita. Poi sistemo la cornice a punto croce e sarà finito!



















Dai, che avanti così, per Pasqua riesco a finirlo! (spero prima) :-D

Ciao ciao,
Sara

giovedì 29 dicembre 2011

Pesce spada catanese alle olive

In realtà si tratta del pesce spada di cui ho parlato nel post del pranzo di Natale (Il giorno di Natale), e poi ancora in un post successivo (Libri di cucina ricevuti).
Come? Non vi ritrovate col nome del piatto? Ovvio!
Ho fuso i nomi della stessa ricetta che ho trovato su due libri di cucina differenti:
"Pesce spada alla catanese" (dal libro di cucina Ricettario italiano - La cucina dei poveri e dei re) e "Pesce spada alle olive" (dal libro di cucina Ricette della Nonna - Tutti i sapori della tradizione).
Quindi è diventato: "Pesce spada catanese alle olive". Ah ah ah ah ah hahha ha






























Ma veniamo alla ricetta di questo pesce 'mixato'.

Ingredienti 
  • 1 kg di tranci di pesce spada
  • 1 tazzina con un battuto di erbe aromatiche
  • 1 mazzetto di basilico
  • 1 spicchio d'aglio
  • 1 tazza di olive nere
  • 1 tazzina di capperi
  • 1 bicchiere di vino bianco
  • olio extravergine di oliva
  • sale
  • peperoncino

Preparazione

In una padella antiaderente rosolare in olio extravergine di oliva il battuto di erbe aromatiche e lo spicchio d'aglio schiacciato. Togliere l'aglio appena comincia a dorarsi.
A questo punto, mettere nella padella i tranci di pesce spada, i capperi e le olive, e innaffiare col vino bianco.
Cuocere a fuoco lento e regolare di sale e peperoncino.
Durante la cottura, il pesce spada rilascia un po' di liquido e grasso formando una deliziosa simil-cremina al latte.
Ultimata la cottura, spolverare con del basilico tritato (o in polvere) prima di servire.

NOTA
Nonostante le apparenze, la carne del pesce spada così cucinato resta morbidissima e per niente asciutta.
Le olive nere e i capperi danno un tocco di gusto in più al pesce che da solo avrebbe un sapore 'insignificante', ma amalgamandosi perfettamente nell'insieme del piatto :-)

Immagine tratta dal libro di cucina "Ricette della Nonna - Tutti i sapori della tradizione", regalatomi dalla mia collega di lavoro Patrizia, del blog Tante crocette....
















Con questa ricetta partecipo al contest A cena con Babbo Natale…babà o baccalà?, promosso dai blog Sapori di casa e La pentolaccia di Lianina.
Sezione baccalà.



























Buone feste a tutti,
Sara




Con questa ricetta partecipo al Link Party Atmosfere di Natale: link party del sito MyCandyCountry di Carlottina.














La mousse per capodanno

Ieri sera ho fatto esperimenti per capodanno, e devo dire con esito molto positivo :-D
Uno dei miei blog preferiti, che uso come fonte d'ispirazione, e di scopiazzatura, per le mie ricette (Arabafelice in cucina!), ha sfornato una deliziosa ricettina di una mousse al salmone, post Mousse al salmone affumicato, che ho provveduto a replicare immediatamente!
Si, beh, volevo provare subito il giorno stesso che ha pubblicato la ricetta, avevo trovato e comprato persino le uova di lompo rosse / caviale rosso, ma.... al momento del dunque mi sono accorta che mi mancava un ingrediente stupido di base: il philadelphia!
Ma il giorno dopo ho rimediato.
Io ho usato ingredienti per 3/4 delle dosi indicate nella ricetta, ma ne è venuta una bella quantità lo stesso
(mi accorgo ora, tranne il salmone, per il quale ho usato tutti i 100 g previsti).
E' molto semplice da preparare, bisogna solo avere l'accortezza di usare un po' di delicatezza nel mescolare gli ingredienti, altrimenti viene solo un paltone....




























Ingredienti

  • 225 g di Philadelphia
  • 65 g di panna fresca liquida
  • 2 cucchiai di succo di limone
  • 110 g di salmone affumicato
  • 2 cucchiai di caviale rosso, o uova di lompo
  • 1 pezzetto di cipollotto, circa 5 cm
  • qualche goccia di Tabasco, facoltativa

Preparazione

Per prima cosa, con una frusta, mescolare la panna e il philadelphia fino ad ottenere un composto omogeneo e soffice.
Tritare finissimo il cipollotto (io non l'avevo, ho sostituito con 1/2 cipolla dorata piccola) e mescolarlo con un cucchiaio al composto assieme al succo di limone.
Sminuzzare ben bene il salmone (io sono pigra e l'ho frullato :-p) ed amalgamarlo con delicatezza assieme al tabasco. Io ho sostituito il tabasco con una spolverata di peperoncino, in quanto trovo il tabasco troppo forte.
Per ultimo incorporare il caviale / le uova di lompo facendo molta attenzione a non romperlo.

Conservare in frigo fino al momento dell'utilizzo in un contenitore coperto ermeticamente da pellicola trasparente.
Al momento di consumarla, come suggerisce Stefania, servirla accompagnata da crackers e/o crostini di pane.

Assaggiandola da sola, nell'insieme si sente forse un po' troppo la cipolla (forse perché ho usato la cipolla al posto del cipollotto o forse ne ho messa troppa?), ma accompagnandola con i Ritz, che hanno un sapore dolce-salato è tutta un'altra cosa: un'estasi per il palato!

Nota della 2a tornata di mousse
Secondo me viene meglio con l'erba cipollina in polvere.
Il sapore di cipolla si sente, ma proprio appena appena, e non da' assolutamente fastidio, nemmeno ai più 'schizzinosi'.
















Ehi, le posate sono finte, sono disegnate sulla tovaglia! :-D


Con questa ricetta partecipo al contest A cena con Babbo Natale…babà o baccalà?, promosso dai blog Sapori di casa e La pentolaccia di Lianina.
Sezione babà.











Con questa ricetta partecipo anche al contest Il mio 1° contest: dall'antipasto.... al dolce del blog Batuffolando.











Con questa ricetta partecipo anche al contest Il 2° contest di Pillole Culinarie: Natale o Capodanno? del sito
Pillole culinarie.
Sezione Capodanno.












Con questa mousse e con questo presepe partecipo al Natale da vivere edizione 2015 - Decorazioni Tavola & Ricette del blog Decoriciclo.















Sara




Con questa ricetta partecipo al Link Party Atmosfere di Natale: link party del sito MyCandyCountry di Carlottina.