Mi piace molto farlo (a parte mettere le luci, mi si aggrovigliano sempre...!), ci appendo tutte le palline che ho fatto negli anni (soprattutto quando ero a casa in cerca di lavoro, quindi moooooooooolti anni fa, ero ancora agli inizi e dovevo fare pratica, senza falsa modestia, le ultime sono proprio belline), e poi sono molto fiera della stella che metto in cima all'albero.
Devo aver avuto una bella pazienza nel farla! E molto, molto tempo.
Adesso come adesso non mi rimetterei mai a farne una uguale.
Ci sono palline di polistirolo realizzate con la tecnica ad intaglio, con la tecnica a carciofo e con i cordoncini metallizzati, e tutte con grandi fiocchi di raso o nastro animato con fantasie natalizie.
Poi c'è qualche candela di vetro che ho preso anni fa all'Artigiano in Fiera di Milano, le palle di vetro che mi hanno regalato l'anno scorso prese in un mercatino in montagna, e qualche pallina fatta dai bambini dell'oratorio :-)
Ma eccolo qui.
Bello, vero?
Allegro, colorato, sa di casa e di festa.
Quando ero piccola, invece, ricordo che facevamo l'albero di Natale con le palline di plastica colorate (blu, rosse, oro, argento, verdi) e con i classici festoni luccicanti di tutti i colori, quelli che sembrano dei salsicciotti di paglia (oro e argento erano lunghissimi, poi ne avevamo un pezzo rosso, uno verde e uno blu).
Ma l'importante è che sia fatto con amore e gioia, giusto?
Buon pomeriggio,
Sara
che carino! Grazie per aver partecipato al nostro Christmas Contest con così tante idee, un abbraccio
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