Lettori fissi

martedì 30 luglio 2019

Luglio nel Parco Veneto del Delta del Po

Ebbene sì, sarò super monotona, ma anche per quest'anno le mie ferie le passo nel Parco Veneto del Delta del Po. Luglio già andato, poi anche ad agosto.
E' un posto che mi rilassa, riesco veramente a sentirmi serena e mi diverto a fare le escursioni!
E soprattutto, non si può sperare di vedere per 2 volte le stesse cose, le stesse persone, gli stessi posti, gli stessi animali.
Per un paio d'ore, una mattina, ho avuto questo "simpatico" vicino di porta ^_^"
























E questo, uno dei due gatti che lo puntavano! ^_^"



























Ma torniamo a noi, l'altra settimana ho visto una concentrazione di diversi animali tutti insieme che neanche negli scorsi anni mi era capitato!
Sono tornata gasatissima!!!!! ^_^ ^_^
Ho passato la scorsa settimana a cercare i nomi dei volatili che avevo fotografato e dovrei esserci riuscita ;-)
Chiedo venia se ne ho sbagliato qualcuno, ma non è facile associare le proprie foto a quelle dei siti ufficiali ^_^"
Io ho consultato questo link: http://www.birds.it/species/

Ve ne mostro qualcuno

Questo volatile è una sterna, preso nell'attimo in cui sta per alzarsi in volo





























I popolarissimi e diffusissimi aironi: bianco maggiore, cinerino e pure rosso!
Finalmente ho capito la differenza tra uno rosso e uno cinerino: tutti e due con il manto all'apparenza grigio, ma il rosso ha il collo striato.









































































































Questa è un'albarella reale, a mollo nella Sacca degli Scardovari






























Questa col il becco e l'occhio arancionissimi è una beccaccia di mare, sempre nella Sacca degli Scardovari






























Questo così colorato è un cardellino, l'immagine sembra sfocata, quasi ovattata, perché ho fatto la foto da dietro la zanzariera dell'appartamento dell'agriturismo.
Ad un certo punto ho sentito un gran cinguettare, fortissimo, mi sono affacciata e al volo ho preso la reflex con teleobbiettivo e ne ho immortalato qualcuno sotto la mia finestra, prima che evaporassero dall'angolo di giardino vicino alla piscina dove stavano allegramente zampettando!





















Questo è un chiurlo, "beccato" assieme alla beccaccia di mare appena sopra :-p



























Questo è uno dei diffusissimi cormorani, ce ne sono tanti quanti almeno gli aironi.
Questo qui, mi sa che aveva appena fatto il bagno e si stava scrollando via l'acqua ^_^
Sacca degli Scardovari




















Non l'avrei mai detto, ma questa gallinella (a mia avviso neanche troppo bella ^_^") è un fagiano.
Visto all'interno dell'isola della Donzella


































Queste paperelle sono folaghe, la mamma e il suo pulcino ^_^
Avvistate nelle valli lungo la via per la spiaggia di Boccassette.
C'erano papere (perdonate il termine generico) ovunque e di tanti tipi, ma sono animali estremamente timidi e schivi. Ogni volta che mi fermavo per fare le foto o si nascondevano nei cespugli lungo il bordo o si immergevano sott'acqua. Ho faticato non poco per fotografarne qualcuna!
E comunque, deve essere il periodo di schiusa delle uova, c'erano frotte di pulcini :-D























In questa foto (sempre nella Sacca) dovrebbero esserci una pantana - o un'albarella reale? - (quella in primo piano) e quello più grosso  dovrebbe essere un piovanello tridattilo.



































Incredibile ma vero, questa è un'upupa.
All'inizio l'avevo scambiata (vista di sfuggita) per un picchio :-p
Sin dalle elementari, dai tempi dell'alfabeto con associato un nome ad ogni lettera, mi ero sempre chiesta come fosse fatta un'upupa (parola associata alla lettera U), e chissà perché me la figuravo come un uccello grande, tipo una gru. E invece è un piccolo uccellino giallo-arancione con le ali zebrate e una cresta in testa.
Di sicuro non me lo scordo più come è fatta!
Vista su un traliccio elettrico di ritorno dalla strada per la spiaggia di Boccassette.

























Ultimo, ma non meno più importante, anzi, è un cosino che adoro ^_^, il cavaliere d'Italia, anche versione pulcino (e quanto casino che faceva per attirare l'attenzione del genitore, che però non sono riuscita a fotografare :-p).
La prima foto in alto a sinistra è una piccola valle (le valli sono zone piene di acqua più o meno grandi) tra Volano e l'Oasi di Cannavié, le altre due sono una risaia all'interno dell'isola della Donzella (quella circondata dalla Sacca degli Scardovari).




















E poi, i tramonti. Uno diverso dall'altro, uno più bello dell'altro!


































































Questa l'ho fatta con il cellulare dopo il tramonto.
Meravigliose sfumature!



























E delle leggiadre farfalline, ne vogliamo parlare? ;-)







































































E infine, udite udite: lungo la Via delle Valli verso Albarella ho visto i cigni e i tanto agognati fenicotteri che lo scorso anno avevo visto soltanto nelle valli di Comacchio.







































Ok, ok, il post è venuto un po' lughetto, ma ne è valsa la pena, vero?

E ora, non vedo l'ora di ritornarci ad agosto! ^_^

Buon pomeriggio a tutti,
Sara

3 commenti:

  1. Un bel posto sicuramente ! Il mio pensiero va alle zanzare, mi sa che ce ne sono tante ! Bellissimi i tramonti ! Ma che brava che sei stata a fotografare tutti quei pennuti e , soprattutto, a capire che uccelli erano . Io non sono mai stata sul deta del Po, però anch'io sono anni e anni e anni che passo le mie estati nello stesso posto di montagna. Saluti e buona continuazione.

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  2. Vacanza immersa nella natura. Buon proseguimento.

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  3. ma che meraviglia!!!! è un posto stupendo!! peccato tanto distante da me...belle le foto complimenti

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