Con un frutto proprio autunnalissimo: il cachi!
Anche questo, da piccola, non è che lo amassi particolarmente..... poi mio papà li ha sempre comprati stra maturi, e a mangiarli ci si impiastricciava sempre ¬_¬
Invece, ho imparato ad apprezzare anche questo frutto da quando mi faccio la spesa da me, e sempre da me scelgo le consistenze che mi aggradano per ogni cibo.
E poi, sarò schizzinosa, ma, a parte quando preparo gli impasti di torte, biscotti, pasta...., non amo sporcarmi le mani, quindi ho imparato (ovviamente sempre autodidatta fai-da-te) anche a mangiare la frutta con le posate: il cachi (ma lo faccio anche con il kiwi, ed è comodissimo!) lo taglio prima a metà dopo aver tolto il picciolone, poi lo scavo con il cucchiaio.
Ma torniamo a noi.
Per questa ricetta mi sono ispirata ad una trovata sul web (link Come fare la confettura di cachi in casa, Ricetta 2, rivisitata nelle dosi e nei tempi di bollitura), ma poi me la sono personalizzata :-p
Ingredienti
- 4 cachi maturi, circa 600 g (da pulire)
- 300 g di zucchero gelificante (*)
- il succo di 1 limone
Preprazione
Per prima cosa pulire i cachi: togliere il picciolone, la buccia e i semi.
NOTE
Non usare cachi troppo maturi, a meno che non siate abilissimi a pulirli.
Vi consiglio di tagliarli a metà dopo aver tolto il picciolone e di svuotarli con un cucchiaio.
Come ultima cosa, con le mani, cercare in mezzo alla polpa gli eventuali semi.
Varsare quindi la polpa, ne sarà rimasta circa 1/2 kg, in una pentola con doppio fondo antiaderente (deve essere così, altrimenti la marmellata si attaccherà sul fondo e caramellandosi troppo in fretta brucierà!) assieme allo zucchero gelificante, portare a bollore e far sobbollire per 3/4 d'ora circa.
Mentre cuoce e si addensa la marmellata, sterilizzare i vasi di vetro in acqua bollente, poi asciugarli con dei panni in microfibra.
A 5-10 minuti dallo scadere dei 3/4 d'ora versare nella marmellata il succo di un limone e mescolare con un cucchiaio di legno per farlo ben amalgamare al resto.
Al termine della cottura (la marmellata non deve risultare troppo compatta, ma nemmeno troppo liquida), con l'aiuto dell'apposito imbuto per imbarattolare le conserve, versare la marmellata nei barattoli precedentemente sterilizzati.
A me ne sono venuti 2 da 250 g l'uno.
Chiuderli bene e capovolgerli. Farli raffreddare capovolti.
Gustare questa buonissima marmellata o magari regalarla per Natale ^_^
Buona settimana a tutti,
Sara
Con questa ricetta sotto vetro
partecipo al 4°
linky party a tema vetro del blog Decoriciclo.
sai che l'ho preparata anch'ìo tre anni fa ne ho ancora un vaso non ridere me ne avevano regalati 9 chili....la marmellata però non piaceva a nessuno ... quindi l'ho usata per le crostate ... mascherata così l'han gradita tutti ...quindi non la provo più ....ma a me è piaciuta solo che nove chili per carità .... mai più ... bacioni
RispondiEliminama brava Sara! I miei complimenti :-) io non l'ho mai assaggiata nè fatta, adoro i cachi ma temo per il mio giro vita che sia troppo calorica, anche con poco zucchero, poi mi conosco.. sono golosa.. uffa però che seccatura ...mangiane una cucchiaiata anche per me :-) bacioni
RispondiEliminabuonissime, complimenti!
RispondiEliminabuona seerata simona