La torta pasqualina classica non mi andava troppo a genio, un po' perché il ripieno è sempre lo stesso, spinaci e ricotta, un po' perché gli spinaci è dura farli digerire a tutti (ah, la verdura..... quale bestiaccia grama!) e poi non ho mai capito troppo bene la faccenda delle uova: alcune ricette addirittura con le uova col guscio! Ma non è poi scomodissimo mangiare la torta?
E allora, anche questa ricetta con i carciofi ^_^
Per la ricetta ho preso idea dal blog Il chicco di mais, post Torta pasqualina ai carciofi (ricetta di Pasqua).
Ingredienti
- 2 rotoli di pasta sfoglia rotonda
- 5 carciofi freschi
- 300 g di ricotta
- 60 g di formaggio (io ho usato l'emmenthal a fette)
- 50 g di parmigiano grattugiato
- 5 uova
- 1 spicchio d'aglio rosso
- 3 cucchiai di olio extravergine di oliva
- menta fresca
- sale rosa dell'Himalaya
- peperoncino in polvere, facoltativo
- latte, per spennellare la sfoglia
Preparazione
Per prima cosa preparare i carciofi.
E' un'operazione un po' noiosa, ma bisogna stare attenti, perché se fatta bene rende!
Spremere il succo di limone in una scodella piena di acqua fredda.
Io avevo comprato i carciofi con le punte già tagliate. Speravo di risparmiare, ma bisognerebbe prendere i cuori di carciofo freschi ;-)
Ad ogni modo, togliere le foglie esterne e spesse dei carciofi e grattare via la parte esterna del gambo e l'ultimo pezzo inferiore.
Quindi, tagliare di netto (con un coltello molto affilato, le foglie dei carciofi sono molto fetenti, coriacee e con un coltello seghettato si sfilacciano) la punta delle foglie (circa 1/3 della lunghezza dei carciofi escluso il gambo) e tagliare in 2 parti ogni carciofo (gambo verso di voi, dalla punta del gambo in giù).
Con un coltellino, eliminare la parte centrale del cuore del carciofo "pelosa" svuotandola.
Affettare ogni mezzo carciofo o nello stesso verso delle punte tagliate di netto o parallelamente al gambo.
Mettere subito a mollo nell'acqua e limone.
Questo passaggio impedisce ai carciofi tagliati di ossidarsi e diventare scuri e brutti.
Finito di tagliare tutti i carciofi, mettere a soffriggere l'aglio in una padella con olio evo.
Togliere l'aglio prima che bruci, quindi scolare i carciofi tagliati dall'acqua acidulata e farli ammorbidire in padella per circa 15 minuti a fuco moderato e con il coperchio.
Aggiungere acqua se serve (se no si bruciano).
Infine, salarli e peparli, aggiungere la menta tritata e mescolare bene.
Non usare peperoncino troppo forte di sapore.
Per quanto poco se ne metta, sarà sempre troppo forte.
Lo so per certo, mia sorella è un segugio, dice che lo sente pure quando non lo metto! o_O
ah ah ha ha h ah ah ah haa haaa ahaa haaa haaaa
Al limite, ometterlo.
Mentre intiepidiscono i carciofi, tagliare a cubetti il formaggio a pasta dura.
Versare in una scodella capiente la ricotta e il formaggio grattugiato.
Salare e pepare (vale quanto già detto prima per la dose di peperoncino).
Lavorare gli ingredienti con un cucchiaio di legno a punta tonda finché non risultano ben amalgamati tra loro.
Aggiungere quindi i carciofi, poi il formaggio grattugiato e infine un uovo.
Mescolare il tutto.
Stendere uno dei due rotoli di pasta sfoglia in una tortiera (meglio se a cerneiera, è più facile sformare la torta senza romperla), senza togliere la sua carta da forno, facendola ben aderire al fondo e ai bordi.
Rivoltare temporaneamente l'eccesso di pasta ai bordi verso l'esterno della tortiera.
Fare un incavo nell'impasto per ogni uovo che si intende includere nella torta.
Fatelo molto profondo, o, come è successo a me (per inesperienza), in cottura l'abume se ne andrà a spasso per tutta la torta!
Stendere l'altro rotolo di pasta sfoglia sulla tortiera con il ripieno.
Rifilare i bordi della sfoglia rispetto la tortiera e ripiegare entrambe le sfoglie verso l'interno cercando di sigillare la torta.
Spennellare la superficie della sfoglia con il latte, quindi, con dei taglia biscotti o simili, ricavare dei decori da posizionare sulla sfoglia della torta.
Posizionarli a piacere sulla sfoglia e spennellare anch'essi con del latte.
Non esagerare con il latte o la sfoglia della base non cuocerà bene in quanto troppo bagnata.
Il latte in eccesso scivola tutto sul fondo della tortiera tra la sfoglia e la sua carta forno.
Cuocere in forno ventilato a 180°C per 45 minuti circa.
Passato il tempo, fare in modo che il forno emetta calore solo dalla parte bassa.
Se non è possibile, coprire la torta salta con della carta stagnola.
Far cuocere per altri 15 minuti circa.
Sfornarla e lasciarla categoricamente raffreddare su di una gratella prima di sformarla.
Dopodiché.............. gustarsela a pranzo, a cena, al parco, da soli o in compagnia! ^_^
Il giorno dopo, o quello dopo ancora guadagna in sapore e consistenza (ovviamente non la sfoglia che si ammoscia subito dopo la cottura, ma quello è normale :-p)
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