Lettori fissi

giovedì 23 luglio 2020

Vacanze sì, vacanze no - La via degli Orti Ovest

Ciao a tutti,
per parecchio tempo quest'anno, vista la situazione coronavirus, non sapevo se sarei andata in vacanza o meno.
Prima non si poteva perché non si poteva uscire dalle regioni, poi non c'era voglia perché tutto era blindato con divisori e quant'altro e non si sapeva bene come fare. Infine, ci si è messa anche la società per la quale lavoro da ormai 15 anni, che fino praticamente al giorno prima in cui avevo preso ferie non me le ha accettate (non solo a me, a tutti i dipendenti, e gliele avevamo comunicate già ad inizio anno, come tutti gli anni), manco fossimo stati 3 mesi a casa a far niente!
Per cui, per luglio mi sono dovuta un po' arrangiare.
Sono riuscita ad andare sempre nel Parco del delta del Po, però stavolta al suo estremo nord, ovvero abbastanza vicina alla zona di Chioggia.
Ho visto posti che di solito non vedevo (per chi non lo spaesse vi ricordo che sono ormai 5 anni che passo le mie vacanze sempre nel parco del Delta del Po, che volete, è stato amore a prima vista! ^_^) e di questo sono contenta, ma di contro l'appartamento che avevo prenotato (peraltro con pagamento tutto anticipato!) era qualcosa di indecente! Materassi sfondati (la mia schiena ancora urla di dolore!), niente biancheria da camera, bagno e cucina (e non c'era scritto su booking), aria condizionata a pagamento (e non c'era scritto), niente zanzariere, ma soprattutto pulizia ZERO, in questi tempi! E il bagno sapeva di muffa se non lasciavo la fiestra spalancata. E dulcis in fundo, ha voluto altri soldi per le pulizie finali (e neanche questo c'era scritto). Ero veramente disperata! Mai capitata una cosa così vergognosa!
Per agosto sono riuscita a prenotare invece nel solito agriturismo con appartamenti, non lo stesso appartamento degli altri anni e ho ottenuto un piccolo sconto. E qui sono certa della pulizia e di trovare tutto ciò che serve.
Ma lasciamo questi tristi argomenti e passiamo alle cose divertenti. L'anno scorso non ho finito di fare i post in merito (e forse neamche l'anno prima), quindi ora cerco di portarmi un po' avanti :-D

Essendo più a nord con l'alloggio, il navigatore mi ha fatto fare un starda diversa, ovvero, invece che uscire a Verona sud e prendere la Traspolesana, mi ha fatto uscire a Padova e poi mi ha fatto fare quella che si chiama via degli Orti ovest, fino a Chioggia costeggiano anche il fiume Brenta.
Non vi dico la sorpresa, mi sembrava di fare la via delle Valli per Albarella o Porto Levante.
Chiaramente all'andata non mi sono potuta fermare, ma ho preso le misure per farlo in un secondo tempo.
Grazie a Dio in settimana non è particolarmente trafficata (anche se in realtà ci sono in giro una valangata di camion sia in autostrada che no e anche in settimana), quindi ho più o meno potuto fare le mie soste strategiche per le foto col teleobbiettivo (ovviamente con i soliti rompipalle che anche se la strada è vuota da entrambe le corsie e c'è uno con le doppie freccie fermo a lato devono suonare se no muoiono!).
Un sacco di Ibis Sacri e di Cavalieri d'Italia! ^_^
Di Ibis Scaro ne avevo visto solo uno lo scorso anno con l'escursione che parte da Porto Garibaldi (FE) e arriva alle Valli di Comacchio (Stazione Foce) e i Cavalieri d'Italia sono i miei preferiti, li cerco sempre in ogni angolo!

Ibis sacro















































Mi sa tanto che era il loro orario del pranzo :-p
Tutti a testa in giù come gli struzzi!





























































Beccacce di mare



























































Cavalieri d'Italia


























Dei Cavalieri d'Italia ne avrei altre, ma sono lontani.
Preferisco metterne meno qui e farvene vedere altre di altri giri dove praticamente sembra che gli stavo in braccio! ^_^


























Immancabile airone cinerino


































E poi, un bestiola che ho visto per la prima volta, la sgarza col ciuffo.
Sono stata lì ferma a puntarla per un 10 minuti buoni sperando che cambiasse posizione, ma poi ho scoperto che lei pure stava puntando qualcosa: un succulento pescetto che ha afferrato con la velocità di un missile (ergo: non sono riuscita a fotografare l'attimo, solo il prima e il dopo, quando ormai si mangiava il pescetto).












































Ad un certo punto ha arruffatto tutte le piume, un po' come fanno i gatti quando soffiano contro qualcuno che drizzano tutto il pelo e si incurvano, forse lo sforzo per non farsi scappare dal becco il pescetto :-)












































E qui termina la prima mattinata lungo la via degli Orti Ovest.

Questa via è parallela alla Romea che taglia il pezzo inferiore della laguna di Venezia. Molto bello anche lì il panorama, ma ovviamente impensabile di riuscire a fermarsi!

Al prossimo giro,

Sara

1 commento:

  1. Ciao Sara, direi che le tue ferie di quest'anno sono proprio state una esperienza da anno bisesto.
    Ferie che non venivano approvate, una appartemaneto indecente, però... Cavoli che meraviglia gli animali che hai visto e che splendide foto.

    Grazie per questo bel post.

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