Eccomi qui con l'ultimo post per le vacanze di luglio, tra 2 giorni già riparto per ritornare nel Parco del Delta del Po ^_^
Questa'anno ho scoperto una nuova escursione, sbirciando un po' sul web.....
Ho scoperto qualcun altro di diverso rispetto alle classiche che ci sono gestite da Marino Cacciatori (che ho fatto quasi tutte, mi manca soltanto quella di Scano Boa, ma non mi riesce di farla mai, uffa!).
Un amante del suo territorio (talmente amante che quando può va in giro in barca per recuperare l'immondizia - e per immondizia intendo schifezza come anche copertoni di ruote di auto, non solo la classica plastica e le bottiglie - in modo da ripulire l'ambiente a beneficio della fauna locale che ritorna a nidificare) che in confronto si può dire che sia un privato. Ha una piccola barca (10-12 posti al massimo) e fa escursioni tutti i giorni e in più orari, a partire dalle 6:00 con la pesca delle vongole.
Io, ovviamente, ho scelto quella che avrebbe compreso anche il tramonto (delle 17:30).
Indimenticabile, tra l'altro si adopera al meglio anche per le persone disabili, cosa che non tutti sarebbero disposti a fare!
Partendo a fianco del ponte di barche nei pressi di Santa Giulia, abbiamo anche superato in barca la zona di separazione tra l'acqua dolce del fiume e l'acqua salata del mare, sbarramento necessario, o l'acqua salata risalirebbe lungo il corso del fiume e tutto l'ecosistema ne sarebbe devastato!
Con la guida (Niky Penini) ho scoperto la storia del Delta del Po dal punto di vista della pesca anziché da quello agricolo, cosa che non mi è affatto dispiaciuta.
Abbiamo percorso l'ultimo pezzo del Po della Donzella e abbiamo viaggiato letteralmente in mezzo ai canneti, siamo sbucati per un momento nella Sacca di Scardovari e poi abbiamo terminato il giro sulla spiaggia del Bacucco, grande zona di nidificazione dei volatili. Speravo di vedere qualche nido, ma non fa niente, sonmo stata molto soddisfatta la stesso :-)
Abbiamo visto un tripudio di aironi rossi e cinerini, germani reali, volpoche con i loro piccoli e tanto altro. E ovviamente anche il tramonto, che anche se non era perfetto, è stato un vero spettacolo dalla barca!
Ma ora vi lascio alle foto :-D
Airone rosso, la guida ha detto che è un airone giovane
Questo è un airone cinerino, vi avevo detto che su una zampa sola stanno estremamente comodi. Beati loro!
Questi sono dei germani reali, placidamente accoccolati nel loro cantuccio :-)Questo è un altro airone rosso, che appena ci ha visti è fuggito via, ma poi si è appollaiato dove ho potuto fotografarlo.Nello scorcio a fianco della Sacca di Scardovari c'è stato un tripudio di volpoche con i loro pulli (vi ho già spiegato perché si chiamano così in un post precedente), assolutamente adorabili i piccoletti ^_^Un altro airone cinerinoUn cavaliere d'Italia in volo e una pavoncella, non si vedono troppo bene perché il sole stava tramontando e la fotocamera non era tarata, e poi c'era pure il dondolio dell'acqua.Uno stormo di germani (reali? troppo lontani per dirlo) in volo.E concludo con le foto del tramonto :-DSono tornata a casa proprio soddisfatta da questa escursione! Anche se era tardi (le 21:00 più o meno e poi il viaggio di ritorno fino a Rosapineta).Il bello delle escursioni di Niky è che se è in uno degli orari previsti esce anche se ci dovesse essere una sola persona, e il costo del biglietto è lo stesso come se la barca fosse piena!
Anche ad agosto la rifarò sicuramente questa escursione :-D
Ci vediamo dopo le vacanze di agosto! ^_^
Buon ferragosto a tutti,
Sara
Caspita Sara, in questo posto ci hai proprio lasciato il cuore, ci torni ancora a breve ^_^
RispondiEliminaComunque devo ammettere che stante le bellissime foto che hai scattato deve essere veramente un posto meraviglioso e quindi capisco bene perchè quando puoi fare ferie il cuore ti porta immediatamente li.
Mi piace sempre molto vedere le tue foto,e sei anche brava perchè ci vuole tanta pazienza per fotografare questi animali senza farli scappare!
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