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giovedì 2 maggio 2019

Specialità pasquali: Lasagna ai carciofi

Ciao a tutti, come sempre fuori tempo massimo (ancora un po' che aspetto si fa ferragosto! ^_^"), eccomi qui a postare le ricette che ho fatto per il giorno di Pasqua.
Quest'anno io e mia sorella abbiamo impedito a mia mamma di cucinare e abbiamo fatto noi.
Ma ci credete che in 40 e passa anni non ricordo di aver mei mangiato qualcosa di particolare e tipico per Pasqua - a parte la colomba, ovvio, che per inciso neppure mi piace - (se non un vago ricordo di agnello a Pasqua fatto in Sicilia da mia nonna materna che ricordo non mi piaceva e pareva una scarpa vecchia - e mia mamma insiste a dire di no, che era morbido - mah.....)?
Vabbeh. Dicevo: un primo a testa e un secondo a testa.
Mia sorella Fettuccine zucchine, gamberi e panna (che abbiamo traslato a Pasquetta perché non ce la potevamo fare a Pasqua, esplodevamo! ^_^") e Agnello con patate al forno (assaggiato e poi traslato anch'esso all'indomani).
Io Lasagna ai carciofi e Torta pasqualina ai carciofi (noooooooooooooo, non mi piacciono mica i carciofi!).
Parto dalla lasagna che è la ricetta che ha spopolato e per la quale mia sorella continua a pregarmi di darle la ricetta :-D
Se l'è mangiata persino mio fratello che di solito è super schizzinoso e con una varietà di cibo molto limitata. Non solo l'ha assaggiata (ha detto che ai carciofi l'aveva già mangiata), ma l'ha pure finita la sua porzione.

Non ho fatto le foto dei passaggi intermedi perché ho già postato diverse lasagne passo-passo, ma la foto finale da' ben l'idea! Quelle che ci sono sono alcune che metterò nel post della Torta pasqualina ai carciofi.
Ha anche fatto una bella crosticina! ^_^

Ah, ho preso ispirazione da qui:
Lasagne ai carciofi





















Ingredienti (per 6 porzioni)
  • 12 sfoglie di lasagne fresche (4 strati da 3), o a sufficienza per la teglia scelta
  • 5 carciofi freschi
  • olio di semi di girasole, per saltare i carciofi
  • succo di limone, per non far ossidare i carciofi tagliati
  • sale rosa dell'Himalaya
  • peperoncino in polvere (mi pare di averlo omesso)
  • parmigiano grattugiato (o similarmente ciò che è più adatto ad eventuali intolleranze/allergie), per la crosticina finale
per la besciamella
  • 1 l di latte parzialmente scremato (o quello più adatto ad eventuali intolleranze/allergie) a temperatura ambiente
  • 50 g di burro (o similarmente ciò che è più adatto ad eventuali intolleranze/allergie)
  • 50 g di farina (quella più adatta ad eventuali intolleranze/allergie)
  • noce moscata
  • sale rosa dell'Himalaya

Preparazione

Per prima cosa preparare i carciofi.
E' un'operazione un po' noiosa, ma bisogna stare attenti, perché se fatta bene rende!
Spremere il succo di limone in una scodella piena di acqua fredda.
Io avevo comprato i carciofi con le punte già tagliate. Speravo di risparmiare, ma bisognerebbe prendere i cuori di carciofo freschi ;-)
Ad ogni modo, togliere le foglie esterne e spesse dei carciofi e grattare via la parte esterna del gambo e l'ultimo pezzo inferiore.
Quindi, tagliare di netto (con un coltello molto affilato, le foglie dei carciofi sono molto fetenti, coriacee e con un coltello seghettato si sfilacciano) la punta delle foglie (circa 1/3 della lunghezza dei carciofi escluso il gambo) e tagliare in 2 parti ogni carciofo (gambo verso di voi, dalla punta del gambo in giù).

Con un coltellino, eliminare la parte centrale del cuore del carciofo "pelosa" svuotandola.


Affettare ogni mezzo carciofo o nello stesso verso delle punte tagliate di netto o parallelamente al gambo.
Mettere subito a mollo nell'acqua e limone.
Questo passaggio impedisce ai carciofi tagliati di ossidarsi e diventare scuri e brutti.





















Finito di tagliare tutti i carciofi, scolarli dell'acqua acidulata e farli ammorbidire in una padella con un po' di olio di semi, circa 15 minuti a fuco moderato e con il coperchio.
Aggiungere acqua se serve (se no si bruciano).
Infine, salarli e peparli e mescolare bene.
Io mi sono scordata di salarli (e peparli), quindi ho messo più sale nella besciamella.




















Lasciarli intiepidire coperti e passare alla preparazione della besciamella.

Se doveste aver fretta o se non vi sentiste sicuri di prepararla da voi potete utilizzare quella preconfezionata che vendono al supermercato.

Far fondere a fuoco basso il burro in una casseruola, quindi aggiungere la farina ed amalgamamrla al burro senza che rimangano dei grumi.
Scegliete voi se versarla poco a poco o tutta in una volta.
Io la verso tutta in una volta e poi uso il trucco che mi hanno insegnato per la cioccolata.
Ovvero: con un cucchiaio di legno (o simile) con la punta arrotondata (non piatta!) sposto un po' di farina verso il burro con movimenti circolari (facendo dei piccoli cerchi).
Si amalgama al burro subito senza grumi.
Meno farina per volta, zero grumi assicurati!
Si fa fatica e ci vuole pazienza, ma volete mettere una besciamella liscia e vellutata come quella comprata? ^_^
Togliere la casseruola dal fuoco.
Salare il latte e aggiungere a piacere la noce moscata.
Quindi, poco per volta, versare il latte sul mix di burro e farina cercando di farli "sciogliere" delicatamente, mescolando sempre con il cucchiaio di legno a punta tonda.
Quando il mix di burro e farina si è ragionevolmente sciolto senza grumi nel latte, versarvi sopra tutto il resto del latte.
Rimettere sul fuoco a fiamma moderata e continuare a mescolare fintanto che il composto si rapprenderà piano piano.
L'agente addensante è la farina.
Quindi, se la sostutite con altro, attenzione se necessitate di un agente addensante sostitutivo.
Fermare la cottura quando la besciamella raggiunge la consistenza desiderata (più o meno densa a seconda dei propri gusti) togliendo la casseruola dal fuoco.

Qui, un altro mio post, con le foto passo passo per preparare la besciamella:

Pasticcio di patate e pancetta

A questo punto si può passare all'assemblaggio della lasagna.

Sul fondo della teglia (io ne ho usata una di alluminio usa-e-getta) versare un leggero strato di besciamella coprendo tutto il fondo e appena la base dei bordi.
Quindi fare un primo strato di lasagne, sovrapponendole leggermente una alle altre.
Nella teglia scelta da me ce ne stavano esattamente 3 per strato, 2 in orizzontale e a fianco 1 in verticale.
Altro strato, non troppo abbondante, di besciamella e carciofi a pezzi e sopra ai carciofi altra besciamella.
Secondo strato di lasagne, sempre sovrapponendole leggermente una alle altre.
Sempre non troppo abbondante, besciamella e carciofi a pezzi e sopra ai carciofi altra besciamella.Terzo strato di lasagne, sempre sovrapponendole leggermente una alle altre.
Ancora non troppo abbondante, besciamella e carciofi a pezzi e sopra ai carciofi altra besciamella.Regolarsi con la dose di carciofi e besciamella per strato in base a quanti strati si ha intenzione di fare nella lasagna.
Terminare con uno strato di lasagne abbondantemente cosparso di formaggio grattugiato.

Infornare a 180°C, meglio se in forno ventilato, per una mezz'ora circa.

5 minuti dopo la fine della cottura, sulla funzione grill del forno o alla temperatura massima e sul ripiano più altro, cuocere per far formare e consolidare la crosticina (che già comincia a formarsi in cottura).
La crosticina sulla lasagna ci vuole punto e basta!
Il liquido che sembra olio sopra la lasagna non lo è, è la parte untuosa del formaggio grattugiato che si è sciolto in cottura.



































Non mi resta che dirvi buon appetito (anche se le regole del bon-ton dicono di no) e al prossimo post! (spero presto ^_^")

Sara

1 commento:

  1. Quante cose buone !!! Quelle lasagne ai carciofi hanno davvero un aspetto invitante !! Saluti.

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