Lettori fissi

mercoledì 21 marzo 2012

Intreccio di nastri

La tecnica dell'intreccio di nastri l'ho trovata su internet ed imparata già qualche anno fa, ma anche se il sito è straniero (sito della rivista Agulha de Ouro, in italiano L'ago d'oro, qui : Agulha de Ouro), le immagini delle spiegazioni passo-passo, che sotto riporto, sono autoesplicative.
A me è sempre piaciuto intrecciare in generale e mi piacciono le cose intrecciate, ma quello che mi ha stuzzicato è stato l'abbinamento dei nastri con la tela aida.
In realtà, il punto che viene eseguito, se fosse fatto con semplice filo da ricamo, sarebbe una sorta di croce (leggi punto croce), o quello che nel ricamo decorativo viene chiamato punto strega.
Quindi, nastri più crocette: non ho certo perso tempo!

Con questa tecnica, ho realizzato diversi segnalibri, asciugapiatti / asciugamani e tovagliette americane per la prima colazione.






























La parte più noiosa e delicata è la praparazione della tela aida, ma poi si va spediti che è una meraviglia :-)
E ne vengono fuori davvero delle belle decorazioni. Semplici, ma di grande effetto!

Le immagini del tutorial sono prelevate dalla spiegazione passo-passo del tutorial originale della rivista Agulha de Ouro in lingua spagnola (Intreccio di nastri passo-passo), il testo è invece mio.

Per prima cosa bisogna scegliere il nastro da utilizzare: colore, larghezza e lunghezza adeguata al lavoro che si deve realizzare.
E un ago da ricamo con la cruna abbastanza grande da permettere al nastro di scorrere senza rovinarsi.

Credetemi, è più dificile dirlo che farlo!

Scelto il nastro, si passa alla preparazione della tela aida.

Con gli spilli, prendere la misura della larghezza del nastro per 3 volte (con un po' di pratica, poi si può variare la misura centrale, in modo da variare la larghezza finale del decoro).







Con l'aiuto di uno scucifilo, o di una forbicina, tagliare la trama orizzontale della tela aida in una delle due aree esterne delimitate dagli spilli.








Cominciare a sfilare i fili di tela aida della trama orizzontale tagliata al passo prima.









Sfilarla del tutto, tagliandola anche dal lato opposto.
Ripetere le stesse operazioni anche per l'altra area esterna delimitata dagli spilli.









Preparata la tela aida, si comincia il lavoro.

Infilare il nastro nell'ago e, partendo da sotto il lavoro, da sinistra verso destra, infilare il nastro all'inizio nella fila senza la trama in alto, tenendo il nastro parallelo al lavoro.
Lasciare un po' di nastro che sporge fuori da sotto il lavoro.







Infilare l'ago nella fila senza trama in basso, da destra verso sinistra, prendendo 3 fili di ordito (parlando di tela aida intera, 3 quadretti).







Uscire con l'ago a sinistra del lavoro, avendo cura che il nastro non si rivolti e attorcigli.









Ritornare ad infilare l'ago nella fila senza trama in alto, da destra verso sinistra, prendendo 3 fili di ordito, avendo sempre cura che il nastro non si rivolti e attorcigli, e uscire con l'ago dalla stessa fessura del punto precedente.






Continuare altenando i punti uno in alto e uno in basso fino ad esurimento della lunghezza della tela aida.









Alla fine si ottinene un bellissimo effetto a spina di pesce :-)












Chiusura del lavoro


Tagliare il nastro in modo che non sporga dalla tela.
Cucirlo in modo da nascondere l'inizio del nastro.
Personalmente, lo cucio a macchina rivoltando verso l'inteno la punta del nastro in modo che non si veda la sfilacciatura.
Ripetete anche per la parte della fine del lavoro.







Non è così difficile, vero?
L'unica vera difficoltà è calcolare la misura giusta del nastro necessario per l'intero decoro, per evitare di dover fare fastidiose "giunte".
E fare tanta, tanta, tanta pratica :-p

Io lo trovo divertente e rilassante.
Come potete vedere dalle foto sopra, mi sono sbizzarrita anche con 2 colori incrociati.


Buon pomeriggio,
Sara



Con questa tecnica partecipo al 2° Link Party - Comple-blog del blog Dolcezze creative.














4 commenti:

  1. Sei veramente bravissima, davvero!

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  2. Ottime spiegazioni e bellissimo risultato. Grazie per l'idea.

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  3. ma la il resto della tela poi col tempo non si sfila

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  4. No, perché anche da come si vede dalle immagini, di fianco è ben cucito proprio per non far sfilacciare la stoffa

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