Il risultato ottenuto è stato un po' diverso, ma ugualmente apprezzabile :-) quindi, è diventato semplicemente coniglio al forno.
Ingredienti
- 1 coniglio tagliato a pezzi
- 3 fette di pancetta affumicata (io ho usato la pancetta fresca dolce)
- 3 grossi pomodori maturi (io ho usato i pelati)
- 3 cipolle rosse (io ho usato 2 cipolle)
- 350 ml di vino bianco
- olio extravergine di oliva
- sale
- pepe in grani
Preparazione
Pulire le cipolle e affettarle finemente; tagliare i pomodori a pezzi grossi e la pancetta a cubetti.
Nel mio caso ho tagliato a pezzetti i pelati e le fette di pancetta fresca a pezzetti con le forbici.
Prendere una teglia con coperchio di terracotta (cocotte) o di vetro (come ho fatto io), versare olio extravergine di oliva sul fondo e far soffriggere la cipolla e la pancetta sul fuoco del fornello.
Nel mio caso è stato un po’ scomodo, essendo la teglia rettangolare (quindi ben più lunga del fuoco!), dovendo continuare a spostarla a destra e sinistra per mantenere calda tutta la base).
Una volta rosolate cipolla e pancetta, aggiungere il coniglio a pezzi nella teglia e farlo rosolare (sempre sul fornello, eh!) da tutti i lati, finché non diventa bello dorato, o, come dice Enrica, caramellato.
Durante la rosolatura, sfumare col vino bianco.
NOTA
Confrontandomi con Enrica, che ha pubblicato il post originale (Coniglio alla lionese), ha detto che il soffritto di cipolla e la rosolatura del coniglio possono essere fatti anche in una normale padella di dimensioni più consone al fornello a gas che si possiede, e successivamente passare il tutto nella teglia.
Aggiungere quindi i pomodori a pezzi e far ritirare la loro acqua sempre sul fuoco del fornello.
Nel mio caso ho versato i pelati sul coniglio con tutta la loro salsina di pomodoro.
NOTA
Confrontandomi con Enrica, che ha pubblicato il post originale (Coniglio alla lionese), ha detto che i pomodori maturi a pezzi possono essere sostituiti con i pelati, a patto di usare solo i pelati senza la loro salsina di pomodoro (tanto tagliandoli esce ugualmente del liquido).
Quando il liquido si è ritirato, coprire la teglia col suo coperchio e cuocere in forno per circa 1 oretta a 180°C.
Poi girare i pezzi di coniglio e cuocere per altri 10-15 minuti, sempre con il coperchio.
Nel mio caso, avendo messo anche la salsina dei pelati, siccome non voleva saperne di asciugarsi, ho alzato la fiamma a 220°C per circa 2 orette, forse anche di più.
Con una temperatura così elevata, temevo che il coniglio si seccasse troppo, divenendo immangiabile, invece, trovandosi ‘a mollo’ nella salsina dei pelati (che alla fine si è abbastanza asciugata) è rimasto morbidissimo.
La prolungata cottura, però, l’ha reso troppo morbido, si disfa al solo toccare la carne con una forchetta (avete presente la pubblicità del tonno che si taglia con un grissino? ecco, così), ma vi assicuro che il sapore è buonissimo!
Quindi mi sento di non classificare questa ricetta tra gli insuccessi :-)
Provatelo anche voi nella versione originale, il Coniglio alla lionese, e non ne rimarrete delusi!
Con questa ricetta partecipo al contest E tu di che colore sei? del blog Capricciosa e pasticciona in cucina.
Sara
Mamma mia sei un vulcano di ricette! E poi una più deliziosa dell'altra.
RispondiEliminaCiao Sara, ho visto i tuoi segnalibri e sono molto belli.
RispondiEliminaQuelli che hai visto sul mio blog sono di un KIT della DMC dove il cartoncino è già bello e pronto, però non è difficile da fare in autonomia, te lo dico perchè l'ho sperimentato dato che ho trovato degli schemi carini da utilizzare per farne altri.
Vediamo se riesco a spiegarmi.
Devi preparare un cartoncino e piegarlo in tre parti.
Prepari un pezzo di stoffa di aida avente la stessa dimensione di una delle tre parti del cartoncino e ci fai il tuo ricamo.
Delle tre parti di cartoncino, quella centrale devi ritagliarla creando una cornice.
A questo punto prendi l'aida ricamata e la centri nel riquadro tagliato, chiudi un'ala del cartoncino mettendoci un po di colla e lo fissi bene sul rovescio del ricamo, poi chiudi l'altra ala (cartoncino su cartonciono) con un pò di colla.
Se non è chiaro fammelo sapere che eventualmente preparo un tutorial e lo metto sul blog.
Grazie per la citazione, bellissimo post con le foto dei passaggi, esaustiva, brava!
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