Ho mantenuto i miei buoni propositi, e come prima ricetta del nuovo anno, ho fatto onore al contenuto del pacco inviatomi da Marinora (del blog Marinora in cucina) per il Food Swap 2011 (organizzato dal blog Cappuccino&Cornetto).
Ho fatto il mio primo castagnaccio usando la farina dolce che mi ha inviato, complice il compleanno di ieri di mia nonna, che ne ha compiuti ben 93!
La ricetta di questo castagnaccio non è quella classica a cui la maggior parte di voi sono abituati (dolce dolce, e con gli ingredienti tutti amalgamati e non spolverati sopra), ma è la versione che si mangia ad Arezzo in Toscana, o perlomeno, a casa della simpatica Marinora :-)
Ingredienti:
- 400 g di farina dolce di castagne
- 1/2 l di acqua
- 100 g di uvetta
- 50 g di pinoli
- 50 g di gherigli di noce
- 2 cucchiai di olio extravergine di oliva
- 1 cucchiaio di foglie di rosmarino fresco
- 1 pizzico di sale
- 2 cucchiai di zucchero, facoltativi
(Io ho dimezzato le dosi, essendo la prima volta che lo preparavo)
Preparazione
Mettere l'uvetta in ammollo in una ciotola d'acqua per circa 1 ora per farla rinvenire.
Io notoriamente ho poca pazienza per questi tempi morti di attesa, per cui ci ho messo del mio, ottenendo però lo stesso risultato :-p
Ho messo dell'acqua in un pentolino, l'ho scaldata (ma senza farla bollire!) e ci ho gettato dentro l'uvetta.
L'ho tenuta a mollo per qualche minuto schiacciandola leggermente (per non romperla) sul fondo con una forchetta.
L'acqua calda ha fatto molto in fretta a far rinvenire l'uvetta.
In una scodella, mescolare con una frusta la farina di castagne e il sale.
A poco a poco, versare l'acqua e mescolare, cercando di non fare grumi, ottenendo alla fine una pastella semiliquida.
Aggiungere poi lo zucchero, l'uvetta e l'olio extravergine di oliva e mescolare.
Tritare i gherigli di noce e mescolarli con i pinoli e il rosmarino (io non avevo quello fresco, così ho usato una punta di quello secco).
Ungere una teglia con 'olio e versarvi dentro la pastella fino ad uno spessore di circa 1 cm.
Fare dei ghirigori sulla superficie della pastella con l'olio extravergine di oliva e sparpagliare il trito di pinoli e noci su tutta la superficie della pastella.
Cuocere in forno a 190-200°C per 30 minuti.
Conoscendo il mio fornetto, io l'ho cotto a 210°C per 45 minuti, più 5 minuti di grill.
Il castagnaccio, man mano che si cuoce, si stacca da solo dai bordi unti della teglia.
Eccolo qui:
Ho seguito la ricetta fedelmente, almeno per quel che riguarda gli ingredienti, ma più di una persona ha trovato insolito il sapore del rosmarino.
A me, che non amo le cose molto dolci, personalmente non da' fastidio, anzi, trovo che il rosmarino doni una nota particolare al castagnaccio, rendendolo apppunto meno dolce e vagamente salato.
Ma mi segno per la prossima volta di omettere il rosmarino e aumentare lo zucchero.
La maggioranza preferisce il sapore completamente dolce!
E allora.... accontantiamoli, no?
Con questa ricetta partecipo al contest Il mio 1° contest: dall'antipasto.... al dolce del blog Batuffolando.
Con questa ricetta partecipo anche al contest Ricette delle feste fra tradizione e innovazione del sito Ricette della nonna.
Con questa ricetta partecipo anche al contest La Toscana nel piatto del blog Pan di Ramerino.
Con questa ricetta partecipo al contest E tu di che colore sei? del blog Capricciosa e pasticciona in cucina.
Ciao,
Sara
beh, un dolce deve essere dolce :-P
RispondiEliminaBuongiorno e buon anno! Prima o poi lo proverò questo castagnaccio che oltretutto è tipico della mia città...
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