Lettori fissi

lunedì 28 novembre 2011

Risottino al radicchio

Ieri mi sono crogiolata in un bel risottino col radicchio rosso.
Non impegnativo, ma di sicuro effetto!
Molto semplice da preparare, nel senso che è come preparare un normale risotto, quindi:
- soffriggere la cipolla e sfumarla col vino bianco
- far tostare il riso con la cipolla prima di cominciare la cottura col brodo
- cuocere il riso nel brodo per una ventina di minuti circa, fin quando è cotto
- mantecare con una noce di burro, poi a fuoco spento col formaggio grattuggiato
L'unica cosa da fare in più è tagliare il radicchio a listarelle (togliendo la parte bianca centrale delle foglie) e appassirlo con la cipolla prima di tostare il riso.
E' facile, no? :-)
L'unica cosa che non mi torna, è come facciano al ristorante a far rimanere il risotto bianchissimo.
Sembrerebbe che il radicchio lo appassiscano sì con la cipolla, ma che lo mettano solo a fine cottura.... eppure il risotto sa di radicchio.
Mah, i segreti degli chef! :-p
Però anche colorato di radicchio ha preso un bel colore rosso vino, molto intrigante...
A me il radicchio non piace (da mangiare come contorno in insalata)  perché amarognolo, ma vi assicuro che nel risotto ha tutto un altro sapore!
Eccolo:


































Con questa ricetta partecipo al contest Il mio primo contest: un amore di radicchio del blog Sale e Coccole.













Sara

1 commento:

  1. misteri dei ristoranti..... pensa che io lo sfuno con il vino rosso, così diventa ancora più rosso!!!! Bono, e poi io adoro i risotti!!!!

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